L'importanza dei fattori di crescita nella reumatologia

L'importanza dei fattori di crescita nella reumatologia

Editato da: Antonietta Rizzotti il 17/04/2024

I fattori di crescita sono proteine ​​che si trovano in tutte le cellule del corpo e sono ricche di piastrine. Si trovano in uno stato inattivo, almeno fino a quando le aggressioni esterne le attivano, e la loro funzione è quella di stimolare la rigenerazione dei tessuti biologici in generale, ma negli ultimi anni è stato scoperto che hanno anche un’importante azione anti-infiammatoria. Ce ne parla la Dott.ssa Irene Miniati, specialista in Reumatologia


Applicazioni dei fattori di crescita


Applicazioni tipiche dei fattori di crescita (PRP) vengono fatte in ginocchia e fianchi, ma anche in tendinosi della spalla o altre sedi, e recentemente nella colonna vertebrale.

La tecnica comporta la rimozione di una piccola quantità di sangue, di solito come analisi, che viene centrifugato per separare il plasma dalle cellule rosse. Il PRP viene recuperato al fine di avere a disposizione le cellule che portano più fattori di crescita, che però sono inattivi.

In questo caso l’attivazione dei fattori di crescita avviene in modo controllato tramite l'aggiunta di cloruro di calcio, mentre di solito vengono prodotti naturalmente dal corpo in risposta a traumi. Una volta attivati, è possibile indirizzare questi fattori di crescita nell'area dove si vuole ottenere una risposta. Questo processo viene monitorato attentamente.


Durata del trattamento


L’esperienza dimostra che quando vengono trattate articolazioni di grandi dimensioni, come le ginocchia e i fianchi, la strategia più efficace consiste in quattro applicazioni che dovrebbero essere separate da pause di 3-4 settimane per le prime tre e, successivamente, una pausa di due mesi prima della quarta applicazione, che viene considerata una sorta di promemoria. In altre aree del corpo sono più frequenti tre applicazioni.


I vantaggi dei fattori di crescita


Attraverso l’applicazione dei fattori di crescita i reumatologi cercano di ritardare o evitare l'intervento chirurgico, con l’obiettivo di influenzare positivamente il deterioramento dei tendini o della cartilagine. Si cerca di modificare tale progressione per rendere la cartilagine più resistente. Allo stesso tempo è possibile migliorare i sintomi del paziente, riducendo l'infiammazione e il dolore che percepisce.

 

Per sapere di più sui Fattori di crescita, consulta il nostro Dizionario Medico.

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