La blefaroplastica: l’intervento per ridare fascino agli occhi

La blefaroplastica: l’intervento per ridare fascino agli occhi

Editato da: TOP DOCTORS® il 13/04/2024

L’età in cui gli occhi rischiano di perdere una parte del loro fascino è intorno ai 50 anni, ma una vita sregolata, l’abuso di fumo ed alcool, le notti insonni o una prolungata esposizione ai raggi solari possono anticipare i tempi. Molto dipende anche dalla predisposizione familiare. Il Dott. Cesare Azzolini, esperto in Chirurgia Plastica a Milano, ci parla dell’intervento di blefaroplastica

 

 

1) Come si trasformano gli occhi con l’avanzare dell’età?

L’avanzare dell’età e alcune abitudini errate possono modificare negativamente l’aspetto degli occhi. La pelle delle palpebre perde di elasticità, diventa eccedente e forma una piega verso il basso. I muscoli che circondano gli occhi si rilassano e compaiono, sia a livello della palpebra inferiore che di quella superiore, delle antiestetiche protuberanze: le borse. Questi cambiamenti danno allo sguardo un aspetto vecchio, stanco e triste e, nei casi più importanti, riducono l’apertura dell’occhio, limitando il campo visivo.

L’intervento di blefaroplastica risolve tutte queste alterazioni e conferisce al viso un aspetto più giovane e riposato.  È uno degli interventi in assoluto più richiesti e ad esso ricorrono non solo le donne, ma anche molti uomini.

 

2) Come si svolge una blefaroplastica?

Può riguardare, a seconda delle necessità del caso, solo le palpebre superiori, solo quelle inferiori o entrambe. Può essere effettuato a qualsiasi età, purché le condizioni di salute generale siano buone.

 

La blefaroplastica si esegue in day-hospital con anestesia locale. La durata dell’operazione è di circa 45 minuti per le sole palpebre superiori; il doppio se si desiderano correggere anche le palpebre inferiori.

Dopo l’intervento compaiono un po’ di gonfiore e qualche livido, ma il decorso postoperatorio è in genere rapido e senza dolore. A distanza di 7-10 giorni ci si può truccare, ma il sole va evitato per un mese.

Le cicatrici sono praticamente invisibili.

Trattandosi di un intervento chirurgico, è fondamentale per la buona riuscita dello stesso e per la sicurezza del paziente che la blefaroplastica venga eseguita in una sala operatoria ben attrezzata e a norma di legge, da un’équipe chirurgica completa (primo operatore, assistente, ferrista) e in presenza di un anestesista. Inutile dire che il chirurgo deve essere specializzato in Chirurgia Plastica.

 

Editor Karin Mosca

Chirurgia Plastica, Estetica e Ricostruttiva a Parma