Le Apnee Notturne: un problema serio per la salute di chi ne soffre

Le Apnee Notturne: un problema serio per la salute di chi ne soffre

Editato da: il 13/04/2024

Le Apnee Notturne costituiscono un problema serio per i soggetti colpiti, con conseguenze anche molto gravi. Il Prof. Gianluca Bellocchi esperto in Otorinolaringoiatria a Roma, ci parla di questa sindrome

Quando si parla di disturbi respiratori nel sonno si parla di due patologie: la roncopatia, ossia il semplice russamento, e la sindrome delle apnee notturne (OSAS). Russare non solo è fastidioso per chi dorme accanto, ma può essere anche estremamente dannoso per il “russatore”. Colui che russa, infatti, viene spesso privato di un sonno riposante a causa dei continui risvegli dovuti alla sensazione di soffocamento e ai frequenti movimenti notturni, senza contare le pericolosissime pause respiratorie di cui il paziente non si rende nemmeno conto. Anche se i pazienti in cura in Italia sono circa 40.000, si stima che addirittura il 6-8% della popolazione sia affetto da OSAS, malattia da non sottovalutare se si tengono in considerazione le possibili conseguenze. Il mancato o il non adeguato riposo notturno, infatti, provoca una forte sonnolenza diurna, che inficia pesantemente le proprie prestazioni lavorative e le normali attività quotidiane, come ad esempio guidare: l’OSAS, infatti, è la causa accertata di circa il 20% degli incidenti stradali che avvengono ogni anno sulle strade del nostro Paese. L’apnea notturna è anche strettamente associata a gravi malattie, principalmente a causa della diminuzione di ossigenazione del sangue:    

• L’ictus

• L’infarto del miocardio

• L’ipertensione arteriosa

• La depressione

I disturbi respiratori nel sonno possono rappresentare un serio problema per la salute del paziente e vanno, quindi, valutati sia sul piano diagnostico che terapeutico. Il medico potrà prescrivere l’adozione di una terapia ventilatoria (CPAP), l’utilizzo di dislocatori mandibolari o la chirurgia in base alla causa che provoca il russamento e/o l’OSAS

Otorinolaringoiatria a Roma