Le lesioni che possono derivare dalla corsa

Le lesioni che possono derivare dalla corsa

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La redazione di Top Doctors
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Scritto da: La redazione di Top Doctors
Editato da: TOP DOCTORS® il 13/04/2024

La corsa è un esercizio che ha molti effetti benefici, ma bisogna sapere che questo sport, se praticato in modo scorretto, può provocare anche danni al nostro corpo. Per prevenirli, bisogna osservare alcune precauzioni.

 

 

Quali lesioni provoca la corsa?

 

Le lesioni del corridore sono quelle che si producono a causa di microtraumatismi o sovraccariche che l’apparato locomotore sopporta quando si pratica la corsa a piedi. Le lesioni possono essere di diverso tipo: muscolari (contratture e rotture), tendinee (le più frequenti sono la tendinite achillea e quella rotulea), ossee (fratture da stress) e articolari (usura della cartilagine delle rotule, caviglie e anche).

 

A cosa sono dovute?

 

Anche se ogni caso è particolare, le cause sono spesso dovute a:

  • Squilibrio tra lo sforzo a cui si sottopone il corpo in allenamento e lo sforzo a cui si sottopone il corpo durante la competizione;
  • Fattori fisici, come il peso e la morfologia delle gambe e dei piedi;
  • Fattori esterni, come le scarpe che si indossano o il terreno sopra il quale si corre;
  • In molte occasioni, i corridori non riposano sufficientemente tra uno sforzo e l’altro.


Come si diagnosticano?

 

È piuttosto semplice diagnosticare le lesioni sportive. Di solito, il medico, specializzato in Ortopedia e Traumatologia, analizza la storia clinica del paziente, effettua una fisica medica sportiva e, se necessario, ricorre all’ecografia.

 

Come prevenirle?

 

Se si avvertono dolori, bisogna chiedere immediatamente un parere ad un professionista, che può essere un allenatore, un medico specializzato in Medicina Sportiva o un fisioterapista. Una delle cose più importanti è non incrementare in modo eccessivo la distanza percorsa di settimana in settimana e riposarsi sempre dopo una competizione. Un altro aspetto fondamentale da non sottovalutare è lo stretching, da fare all’inizio e alla fine di ogni allenamento. Anche una dieta sana ed equilibrata può aiutare a prevenire danni al corpo.

 

 

Come si curano?

 

La cura varia in base alla lesione e alla storia clinica del paziente. Generalmente, è necessario seguire un allenamento alternativo per un determinato periodo di tempo, ricorrere alla fisioterapia e, in alcuni casi, alla chirurgia. Di solito, si ricorre alla chirurgia quando si presentano lesioni alle articolazioni o si verifica la presenza di deformità.

 

L’esercizio fisico è necessario se si vuole godere di una buona salute. Il corpo, però, non può sopportare sforzi eccessivi, ha bisogno di riposare e dev’essere allenato in modo progressivo. Piccoli accorgimenti possono evitare di causare gravi danni e rendere necessario l’intervento di un chirurgo. 

 

In collaborazione con il Dr. David López Capapé

Ortopedia e Traumatologia