Le lesioni della cartilagine: cosa sono e come curarle

Le lesioni della cartilagine: cosa sono e come curarle

Editato da: Jennifer Verta il 05/04/2023

Quali sono le cause di una lesione della cartilagine? Quali trattamenti sono oggi disponibili per risolverle? A queste domande risponde il Dott. Eugenio Vecchini, esperto in Ortopedia e Traumatologia a Verona

Che cos’è la cartilagine?

La cartilagine è un tessuto connettivo scheletrico di origine mesenchimale che ha una bassa attività metabolica ed è costituito da cellule che prendono il nome di condrocita e da un tessuto di collagene. La cartilagine non è vascolarizzata, non è innervata ed ha scarsa cellularità, per questo ha una bassa capacità rigenerativa. Riveste tutte le articolazioni e le sue funzioni sono di assorbire i carichi, ridurre l’attrito durante il movimento, aumentando la durabilità in condizioni standard.

Che cos’è una lesione della cartilagine?

Per lesione della cartilagine si intende una mancanza del rivestimento osseo ed è suddivisa in diversi stadi a seconda della gravità della lesione.

Nei primi gradi esiste solo un rammollimento della cartilagine, che può arrivare ad una fissurazione (la formazione di fenditure ed avvallamenti) della cartilagine stessa. Nei gradi più severi vi è proprio la mancanza della cartilagine con esposizione dell’osso sottostante.

Quali sono le cause che portano ad una lesione della cartilagine?

Le cause della lesione della cartilagine possono essere distinte in tre grandi categorie:

  • Osteocondrite: lesione di un frammento della cartilagine, questa patologia è congenita ed è frequente in età giovanile, generalmente localizzata al condilo femorale mediale e prende il nome di morbo di Konig.
  • Post-traumatica: lesione della cartilagine secondaria ad un trauma con una frattura che coinvolge un’articolazione, tra le più frequenti la frattura del piatto tibiale e la frattura articolare della caviglia.
  • Degenerativa: lesione della cartilagine da usura comunemente denominata artrosi, che è un processo degenerativo evolutivo. Tra le più frequenti artrosi dell’anca e del ginocchio.

Quali trattamenti esistono per trattare le lesioni della cartilagine?

Il trattamento delle lesioni della cartilagine dipende dall’età del paziente e dalla gravità della lesione. La terapia conservativo può essere eseguita con terapie fisiche ed infiltrazioni di acido ialuronico, mentre l’approccio chirurgico, nei casi meno gravi, consiste nell’artroscopia con tecniche di stimolazione ossea e innesto di membrane e cellule mesenchimali provenienti dal sangue o dal grasso (per es. Prp, Lipogems). I casi più delicati, infine, possono trovare soluzione nell’impianto di una protesi.

Quali sono i trattamenti del futuro?

Le tecniche una volta considerate le più futuristiche sono oggi realtà. L’impiego delle cellule mesenchimali e quelli staminali innestate con varie tecniche nelle lesioni cartilaginee sono ormai di frequente supporto. Tali cellule, che possono essere estratte dal tessuto del grasso, dal sangue o dal midollo osseo, sembrano dare ottimi risultati, anche se servirà più tempo per valutarne l’efficacia reale.

Ortopedia e Traumatologia a Verona