Menopausa: affronta i sintomi senza paura!

Menopausa: affronta i sintomi senza paura!

Editato da: Valerio Bellio il 05/04/2023

Vampate, insonnia e poca memoria: il Dott. Di Vagno, nostro esperto in Ginecologia a Bari, ci dice come affrontare i sintomi della menopausa

Cosa significa entrare in menopausa?

Quando si entra nel periodo menopausale, all’inizio ci si può non rendere conto di cosa stia succedendo. Ci si sorprenderà di avere la sensazione che l’ambiente si stia surriscaldando, non si capirà perché si cerca di stare meno tempo con i propri figli e con il proprio marito, perché, ancora, si tende ad alzarsi durante la notte non riuscendo a riaddormentarsi, ci si innervosisce più facilmente. Ma, come già avvenuto durante la adolescenza, si sopravviverà a questi fastidiosi sintomi che possono rappresentare un periodo transitorio di passaggio in questa stagione della vita. Ci sono donne che avvertono molti pochi sintomi o problemi e altre che non sopportano assolutamente tali fastidi.

Come affrontare i sintomi della menopausa?

I sintomi più evidenti, nel breve periodo, della menopausa sono lo stress, le vampate, l’insonnia, il calo della memoria e la depressione.

  • Per lo stress sono utili la meditazione (sono consigliati quindici minuti di meditazione al giorno), l’esercizio fisico eseguito regolarmente almeno tre volte a settimana, farsi una scaletta delle attività comportamentali più gratificanti eliminando quelle attività che non piacciono. Se necessario e se persistono i fastidi parlane con il tuo ginecologo per una adeguata terapia medica
  • Relativamente alle vampate: vestiti a strati, utilizzare delle tecniche di respirazione mediante atti respiratori lenti e profondi, bere abbondantemente acqua, regolare il riscaldamento a valori più bassi, soprattutto la notte, evitare i luoghi surriscaldati, non mangiare cibi speziati o piccanti, utile sarà assumere estrogeni (che rappresentano le sostanze più efficaci nel trattamento dei sintomi), considerare l’assunzione di altri farmaci (ansiolitici, antipertensivi, antidepressivi) con la supervisione del medico curante; considerare la vitamina E, i fitoestrogeni
  • Per l’insonnia utilizzare liberamente dei bagni rilassanti, la meditazione, l’assunzione di estrogeni, blandi sedativi, antidepressivi. Per i problemi di memoria considerare la assunzione di estrogeni, dormire un adeguato numero di ore, mangiare il giusto evitando alcolici e caffeina, adottare tecniche di memorizzazione, usare promemoria su carta o computer
  • Per le variazioni di umore è efficace l’assunzione di estrogeni, l’esercizio fisico e la meditazione oltre che le tisane
  • La secchezza vaginale e la incontinenza urinaria si beneficiano di creme estrogenizzanti, lubrificanti
  • Combattere l’aumento di peso con il moderato esercizio fisico, le lunghe camminate e una corretta dieta
  • Un problema medico correlato alla menopausa è anche la osteoporosi nelle sue varie forme. Prima di una eventuale terapia medica, se necessaria, bisogna assumere una dieta supplementata di calcio, succo di arance, oltre che cercare di controllare il sovrappeso.

Sarà senz’altro utile discutere liberamente con il ginecologo di tutti i problemi che non si riescono a controllare con i soli stili di vita.

Cosa è la menopausa precoce?

Si intende per menopausa precoce la sua insorgenza in età inferiore a 40 anni. La età media di insorgenza della menopausa normalmente avviene a 51 anni ed è da considerarsi fisiologica la sua insorgenza tra i 40 ed i 58 anni. Se non vi è una ovvia causa medica la sua causa è verosimilmente genetica. Anche importante è la predisposizione familiare, la assunzione di tossici compreso il fumo, la eccessiva magrezza, le malattie autoimmuni e l’epilessia.

Menopausa: esiste un test?

Se necessario, o se vi sono dei dubbi, si può eseguire un profilo ormonale rivolto particolarmente al dosaggio dell’FSH ed LH ed al loro rapporto, utile anche la determinazione dell’estrone estradiolo e DEAS. Solitamente si fa diagnosi clinica dopo 12 mesi di assenza di mestruazioni, senza l’ausilio di alcun test specifico. Un ulteriore conferma dello stato menopausale si ottiene dalla misurazione del pH vaginale mediante tampone.

Menopausa: cosa mangiare?

Sono da preferire gli alimenti a base di frutta e verdura, ricchi di antiossidanti (vegetali di colore rosso). Bisognerebbe cercare di assumerli in cinque occasioni al giorno. Utile l’assunzione di derivati del latte o la supplementazione con calcio per prevenire la osteopenia e l’assunzione di cibi a base di soia che possono mitigare i sintomi della menopausa perché mimano l’effetto degli estrogeni.

Ginecologia e Ostetricia a Bari