Prevenzione oncologica del tumore alla mammella a partire dai 30 anni

Prevenzione oncologica del tumore alla mammella a partire dai 30 anni

Editato da: Sharon Campolongo il 11/09/2023

Il tumore al seno è la neoplasia più comune per incidenza nella popolazione femminile. Per questo motivo è fondamentale sensibilizzare sulla prevenzione e sulla diagnosi precoce per poter far fronte a questo cancro che colpisce sia donne che uomini. La Dott.ssa Francesca Toccafondi, esperta in Radiologia e Senologia, ci parla di come avviene la prevenzione oncologica del tumore alla mammella

Tumore al seno: è molto frequente in Italia?

Il tumore al seno, detto anche tumore mammario, è una neoplasia maligna che nasce dalla proliferazione incontrollata di una delle cellule che costituiscono il tessuto o i dotti lattiferi della mammella.

In realtà, per riferirsi a questa condizione, sarebbe più corretto parlare di cancro del seno, cancro mammario o carcinoma del seno, poiché la parola “tumore” include sia le neoplasie maligne sia quelle benigne.

Tuttavia, oggi, l’utilizzo dell’espressione “tumore al seno” è ormai ben radicato nel linguaggio comune.

Si tratta di una delle neoplasie più frequenti in Italia, rappresentando circa il 30% dei tumori che colpiscono le donne e il 15% di tutti i tumori diagnosticati.

Le cause del tumore al seno non sono ancora del tutto note, ma esistono alcuni fattori di rischio, tra i quali:

  • l’età
  • la familiarità
  • la presenza di mutazioni genetiche
  • l’uso di contraccettivi orali
  • l’esposizione a radiazioni ionizzanti

Il tumore al seno può manifestarsi con l’insorgenza di un nodulo o di una massa nella zona del seno o dell’ascella, oltre alla presenza di modifiche nella forma o nella dimensione del seno, arrossamento o ispessimento della pelle del seno, secrezioni dal capezzolo e dolore.

ragazza che si copre il seno con i capelli

Per quale motivo è importante prevenire questa neoplasia?

Una diagnosi tardiva di questa neoplasia può essere rischiosa, dato che può compromettere la salute o la stessa vita del paziente.

Per questo motivo, è importantissimo eseguire una diagnosi precoce, perché è possibile aumentare le possibilità di guarigione e sopravvivenza.

Infatti, dalla fine degli anni Novanta si osserva una continua tendenza alla diminuzione della mortalità per carcinoma mammario, che si può attribuire non solo a una maggiore diffusione dei programmi di diagnosi precoce, ma anche ai progressi terapeutici.

Pertanto, l’autopalpazione del seno, la visita senologica, gli esami di screening e un corretto stile di vita sono gli elementi principali di prevenzione e diagnosi precoce.

In cosa consiste lo screening del tumore al seno?

I programmi di screening consistono nell’esecuzione di mammografia oppure di ecografia mammaria. Quest’ultima è molto utile per esaminare il seno giovanile.

Inoltre, si consiglia di fare una visita del seno almeno una volta all’anno, indipendentemente dell’età.

Che stile di vita adottare per prevenire il tumore al seno?

Per prevenire il tumore al seno è fondamentale adottare uno stile di vita sano. Ciò significa seguire un’alimentazione ricca di frutta e verdura e povera di grassi animali, evitare il fumo e l’alcool, fare regolarmente attività fisica e mantenere un peso corporeo nella norma.

Inoltre, è importante sottoporsi a controlli periodici.

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