La ptosi o palpebra cadente

La ptosi o palpebra cadente

Editato da: Alice Cattelan il 06/12/2023

La ptosi, nota anche come palpebra cadente, è una condizione comune che colpisce molte persone, specialmente con l'avanzare dell'età. Ne parliamo in questo articolo con il Dott. Daniele Lorenzano, specialista in Oftalmologia

In cosa consiste la ptosi?

La ptosi si verifica quando la pelle delle palpebre superiori si abbassa e copre parzialmente o completamente l'occhio. Oltre a essere un problema estetico, la ptosi può anche causare disturbi visivi e influire sulla qualità della vita.

La ptosi può essere causata da diversi fattori, tra cui:

  • Invecchiamento: con l'avanzare dell'età, i muscoli che sostengono le palpebre possono indebolirsi e causare la caduta delle stesse;
  • Congenita: in alcuni casi, la ptosi può essere presente sin dalla nascita. Questa condizione può essere ereditaria o essere causata da anomalie nello sviluppo muscolare delle palpebre;
  • Trauma o lesioni: lesioni agli occhi o alla zona circostante possono danneggiare i muscoli o i nervi responsabili del sollevamento delle palpebre, causando la ptosi;
  • Malattie neuromuscolari: condizioni come la miastenia grave o il morbo di Parkinson possono influire sulla funzionalità dei muscoli delle palpebre e causare la ptosi.

Quali sono i sintomi della ptosi?

I sintomi più comuni della ptosi includono:

  • Caduta delle palpebre superiori che coprono parzialmente o completamente l'occhio;
  • Difficoltà nello sgaurdo in basso o nella lettura;
  • Sensazione di pesantezza o fatica agli occhi;
  • Difficoltà nella visione periferica;
  • Aumento della lacrimazione;
  • Sforzo per sollevare le palpebre superiori per vedere meglio.

Come si tratta la ptosi?

Esistono diverse opzioni di trattamento disponibili per la ptosi, che possono variare in base alla gravità della condizione e alle preferenze del paziente. È importante sottolineare che la scelta del trattamento più adatto dovrebbe essere discussa con un medico specialista in Oftalmologia o Chirurgia plastica, al fine di valutare la situazione individuale e le opzioni disponibili.

ptosi in un bebé

Alcuni dei trattamenti comuni includono:

  • Chirurgia delle palpebre: la blefaroplastica superiore è un intervento chirurgico che mira a rimuovere l'eccesso di pelle e riposizionare i muscoli delle palpebre per sollevare e ridare forma al contorno degli occhi;
  • Trattamenti non chirurgici: in alcuni casi lievi, la ptosi può essere trattata con l'uso di filler o tossina botulinica per sollevare temporaneamente le palpebre;
  • Terapia visiva: nei casi in cui la ptosi influisce sulla vista, può essere consigliata una terapia visiva per aiutare a compensare i problemi visivi e migliorare la funzionalità degli occhi.
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