Ricostruzione del legamento crociato in pazienti giovani

Ricostruzione del legamento crociato in pazienti giovani

Editato da: Marta Buonomano il 08/02/2022

La rottura del legamento crociato è la lesione più frequente del ginocchio e negli ultimi anni sempre più giovani, soprattutto le femmine, sono soggetti a questo trauma. Il nostro esperto in Ortopedia e Traumatologia ci spiega in che modo intervenire

Rottura del crociato: un trauma tipicamente sportivo

ragazza sportiva con dolore al ginocchio“Il mio ginocchio ha ceduto ed ho avuto la sensazione di cadere a terra”, così è come molti pazienti descrivono al medico quando il momento della rottura del legamento crociato. Questo trauma è uno dei più diffusi tra gli sportivi, sia professionisti che amatoriali, e può interessare un solo legamento (es. anteriore piuttosto che posteriore) o entrambi. La sensazione di cedimento è dovuta al fatto che il legamento anteriore ha la funzione di stabilizzare il ginocchio.

I soggetti più a rischio? Donne e bambini!

Un importante campanello d’allarme a cui prestare attenzione è dato dal considerevole aumento, negli ultimi 10 anni, di interventi di ricostruzione del legamento crociato in età pediatrica, dove per “età pediatrica” s’intende la fascia dai 10 ai 15 anni. Oltre a questo, anche le donne sono dei soggetti a rischio sia per aspetti morfologici, strutturali, muscolari ed ossei che per fattori ormonali. Sia donne che bambini sono soggetti a rischio non solo per quanto riguarda la lesione del legamento, ma anche la sua possibile ed eventuale ri-rottura: non è infatti raro che, dopo i sei mesi di riabilitazione, il crociato si lesioni nuovamente.

Rottura del crociato nei giovani: è possibile evitare la chirurgia?

uomo sportivo con dolore al ginocchio

In caso di lesione al legamento crociato in pazienti giovani con immaturità scheletrica, il trattamento tardivo o conservativo è molto spesso impraticabile, in quanto i giovani atleti difficilmente accettano di limitare la loro attività sportiva. Con la terapia conservativa, infatti, i giovani che praticano attività intensa o agonistica vanno incontro ad instabilità del ginocchio e fratture del menisco e ciò può influenzare lo sviluppo in forma precoce di osteoartrite.

In cosa consiste la ricostruzione del crociato nei pazienti giovani?

L’intervento chirurgico di ricostruzione del legamento crociato prevede il prelievo di un innesto (generalmente di tendini come il gracile, il semi-tendinoso ed il rotuleo) dal paziente che verrà poi impiantato in un “tunnel” creato nell’osso della tibia e del femore, in modo da creare una sorta di giuntura biologica. La chirurgia è eseguita mediante tecnica artroscopica, servendosi dell’utilizzo di una telecamera.

Recupero postoperatorio: dopo quanto è possibile tornare a fare sport?

È molto importante distinguere i tempi di recupero dall’intervento da quelli necessari per poter ricominciare a praticare sport: nel primo caso i tempi di recupero sono di relativamente rapidi, mentre per riprendere le attività sportive può essere necessario attendere anche più di 6 mesi. Per evitare il rischio di ri-rottura, e di conseguenza il fallimento dell’intervento, è molto importante non cercare di accelerare il tempo di ritorno all’attività sportiva.

Ortopedia e Traumatologia a Torino