Sole e tumori della pelle: che cosa bisogna fare?

Sole e tumori della pelle: che cosa bisogna fare?

Editato da: Sharon Campolongo il 05/10/2023

Il colore della pelle si classifica in fototipi: si va dal più chiaro (fototipo 1) a quello più scuro (fototipo 4). I fototipi più a rischio sono i fototipi 1 e 2, dato che richiedono assidua protezione solare e terapia con integratori a base di antiossidanti e stimolanti delle difese immunitarie. Per questo è importante fare attenzione ad esporsi al sole, poiché una delle cause principali del tumore della pelle è il danno causato dai raggi solari, assorbiti senza un’intermediazione di un filtro di protezione solare. Infatti, uno dei tumori più temuti è il melanoma, a seguire il Carcinoma Basocellulare e Spinocellulare. Scopriamo cosa bisogna fare con la nostra pelle durante il periodo estivo in questo breve articolo

Cosa sono si intende per tumori della pelle?

Il tumore della pelle è una lesione degenerativa e nel caso del melanoma può mettere in pericolo la vita del paziente.

Pertanto, essenziale è la diagnosi precoce, eseguita tramite la Dermatoscopia, conosciuta anche come Epiluminescenza, purché effettuata in tempi brevi può salvare la vita dei pazienti.

Oggigiorno, è molto più facile fare prevenzione grazie a un’innovativa diagnostica strumentale, costituita da un esame di immunofluorescenza digitale, che permette di dare una valutazione istologica approssimativa senza togliere il neo, associabile alla mappatura nevica.

Come ci si può proteggere dal sole?

Proteggersi dal sole è molto facile, basta seguire alcuni accorgimenti che possono salvare la vita.

Prima di tutto è importantissimo non esporsi nelle ore di punta, perché in quel momento il sole ha un’incidenza perpendicolare sul piano cutaneo e crea un danno diretto a livello del DNA cellulare.

Si segnala anche l’importanza di applicare la protezione solare almeno ogni due ore di esposizione diretta, utilizzando filtri SPF 50 di tipo fisico o chimico in base alle indicazioni del proprio Dermatologo.

Inoltre, si consiglia di recarsi dal Dermatologo almeno una volta all’anno per valutare tutto l’ambito cutaneo, con lo scopo di prevenire eventuali nei o lesioni che possono degenerare in senso maligno. In questo senso, la prevenzione è la vera cura di qualsiasi lesione tumorale della pelle.

ragazza in spiaggia

Quando bisogna rivolgersi ad uno specialista?

Partendo dal presupposto che è bene rivolgersi ad uno specialista anche in assenza di sintomi, è fondamentale farlo quando compaiono lesioni pruriginose, improvvisi sanguinamenti dal neo oppure quando si notano alterazioni della forma e del volume dei nei.

Come si diagnosticano i tumori della pelle?

L’esame più pratico e chiarificatore dei tumori della pella nei pazienti risulta essere la Videodermatoscopia.

Inoltre, per capire meglio la natura della lesione cutanea, è necessario eseguire una biopsia diagnostica con esame istologico e un follow-up semestrale o annuale per diagnosticare in tempo eventuali recidive o nuovi tumori.

Quali consigli si possono dare ai pazienti per prevenire i tumori della pelle?

Ecco alcuni consigli da seguire per prendersi cura della propria pelle e prevenire eventuali lesioni cutanee:

  • Prepararsi al periodo estivo con una sana alimentazione prevalentemente a base di verdure e frutta, poiché contengono una percentuale maggiore di vitamina C, D ed E;
  • Usare integratori a base di acido ialuronico e collagene durante l’inverno per mantenere l’elasticità della pelle;
  • Evitare di esporsi ai raggi UV delle lampade abbronzanti in maniera continuativa ed esagerata;
  • Cercare di smettere di fumare, dato che il fumo di sigaretta causa invecchiamento precoce e carcinomi della pelle come il Carcinoma Basocellulare e Spinocellulare per danno diretto da contatto del fumo.
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