Sterilità femminile: quali sono le cause?

Sterilità femminile: quali sono le cause?

Editato da: Alice Cattelan il 16/05/2023

Quali sono i fattori che influenzano la fertilità della donna? Ce ne parla la Dott.ssa Denise Teresa Carastro, specialista in Ginecologia e Ostetricia a Catania

Che cosa s’intende per sterilità?

Si parla di sterilità in caso di mancato ottenimento di una gravidanza dopo 12 mesi di rapporti non protetti o miranti a ottenerla. Generalmente, l’80% delle coppie necessita solamente di un anno per riuscire a concepire, mentre il 5% impiega circa due anni.
In Italia, come anche negli altri Paesi europei, il restante 15% (circa 1 coppia su 7) soffre di problemi di infertilità.

Quali fattori influiscono sulla sterilità di coppia?

Le cause della sterilità sono nel 40% dei casi riconducibili alla componente maschile e nel 50% dei casi dipendono dalla componente femminile. Tra i fattori che influiscono sull’infertilità maschile ricordiamo:

  • Infezioni agli organi riproduttivi maschili;
  • Stress;
  • Fattori ambientali come inquinamento e tossicità ambientale.

Per quanto riguarda le donne, invece, i fattori che influiscono sulla fertilità delle pazienti sono principalmente due:

  • Stress emotivo ed ambientale: nicotina e gli interferenti endocrini come pesticidi, diossina, fitoestrogeni e alcuni composti chimici usati nell’industria delle materie plastiche ecc.;
  • Patologie che colpiscono l’apparato riproduttivo, spesso aggravate dall’età della donna;
  • Alterazioni ormonali.

Negli anni ’70, infatti, l’età media di ricerca della gravidanza da parte delle donne era di 24 anni, mentre nel 2011 si è passati a 34 anni, con conseguenze negative sulla fertilità. Basti pensare che le possibilità di concepire per ogni ovulazione si riducono con il passare degli anni (30% in donne con meno di 20 anni, 16% a 34, 13% all’età di 36 anni e il 7% a 40 anni).

È vero che le diete dimagranti e l’aumento di peso repentino riducono la capacità di procreare?

Si, diete dimagranti e aumento repentino di peso riducono la capacità di procreare poiché sono forme di stress fisico. La donna, quando passa momenti di stress fisico o psicologico, blocca l’attività riproduttiva non necessaria alla sopravvivenza per proteggersi, dando luogo ad una disfunzione ovulatoria. In caso sovrappeso o sottopeso, l’ipotalamo della paziente non capterà i segnali inviati dal follicolo maturo per liberare l’ormone che favorisce l’ovulazione; di conseguenza avrà una mestruazione anovulatoria (senza ovulazione) che può ripetersi più volte rendendo impossibile il concepimento.

Sterilità femminile: quando è causata da patologie dell’apparato riproduttivo?

Esistono due particolari patologie tubariche che possono influire sulla fertilità della donna:

  • La malattia infiammatoria pelvica (in inglese Pelvic Inflammatory Disease, PID), causata dall’ascesa di microrganismi dalla vagina e dalla cervice alle vie genitali;
  • L’endometriosi, caratterizzata dalla presenza di frammenti di mucosa (endometrio) al di fuori della cavità uterina.
Ginecologia e Ostetricia a Catania