Una nuova frontiera per la cura del tumore del polmone: la VATS Uniportale

Una nuova frontiera per la cura del tumore del polmone: la VATS Uniportale

Editato da: il 13/04/2024

Il tumore al polmone è una patologia con un alto tasso di mortalità ma che al giorno d’oggi si può prevenire e curare, grazie al perfezionamento delle tecnologie e dei programmi di screening. Il Prof. Crucitti, esperto in Chirurgia Toracica a Roma, descrive la tecnica VATS Uniportale, una nuova frontiera per la cura di questo tumore

Il tumore al polmone in Italia

In Italia, il tumore al polmone rappresenta la prima causa di morte per cancro nell’uomo e la seconda nella donna. Nella fase iniziale è quasi sempre asintomatico e può insorgere a causa di una serie di fattori, primo fra tutti il fumo di sigaretta, ma anche dall’eccessivo consumo di bevande alcoliche, diabete, malattie cardiovascolari e respiratorie, esposizione prolungata a sostanze chimiche quali l’asbesto, gli idrocarburi e i metalli pesanti.
Il perfezionamento degli screening e la crescente attenzione verso i controlli periodici stanno rendendo possibile scoprire il problema precocemente, in modo da poter intervenire in tempo e risolverlo con successo.

Cos’è la tecnica VATS?

La VATS (acronimo del nome inglese Video Assisted Thoracic Surgery), ovvero la Chirurgia Toracica Video-Assistita Uniportale, è una nuova tecnica chirurgica per la rimozione delle neoplasie polmonari tra I e II stadio. La Chirurgia Toracica Video-Assistita è caratterizzata da un’incisione di soli 3-4 centimetri al livello del IV o V spazio intercostale: tramite questa incisione vengono inserite all’interno del torace una telecamera e gli strumenti operatori per portare a termine l’intervento di rimozione del tumore effettuando così una lobectomia polmonare con linfectomia mediastinica. Il suo impiego ha diversi vantaggi rispetto ad altri interventi utilizzati per l’asportazione della massa tumorale.

Quali sono i vantaggi della VATS rispetto ad altre tecniche?

Il risultato della VATS Uniportale è un intervento mininvasivo, con un decorso post-operatorio meno impegnativo rispetto alla tradizionale toracotomia (eseguita con un’incisione di 20-30 centimetri) e anche rispetto alla VATS tradizionale, che prevede più incisioni. Questa tecnica è superiore anche alla chirurgia robotica, dato che l’utilizzo del robot provoca più dolore nel periodo post-operatorio, oltre a prevedere 3-4 incisioni per il passaggio dei bracci del robot-chirurgo attraverso gli spazi intercostali, con conseguente compressione dei nervi. Inoltre, con la VATS si rimuove solo una parte specifica del polmone, dando così la possibilità al paziente di avere maggiore capacità respiratoria, con un impatto minore sulla qualità della sua vita.

Perché scegliere la VATS Uniportale?

Oltre ai vantaggi descritti in precedenza, è preferibile operare con la tecnica VATS Uniportale, soprattutto nei casi di neoplasia polmonare accertata, per i seguenti motivi:

  • Tempi d’intervento ridotti: l’intervento con la tecnica VATS dura poco più di un’ora, contro le due ore dell’intervento chirurgico tradizionale;
  • Possibilità di effettuare la procedura senza dover divaricare le coste o sezionare i muscoli: il passaggio degli strumenti, infatti, avviene attraverso un unico spazio intercostale;
  • Riduzione del dolore post-operatorio: il paziente riesce così ad alimentarsi la sera stessa e iniziare da subito un programma di ginnastica respiratoria che riduce la sua degenza a due o tre giorni;
  • Complicanze limitate: minor incidenza di polmoniti o altri problemi legati all’immobilizzazione;
  • Miglior risultato estetico: l’unica incisione che viene effettuata, infatti, è molto piccola e lascia una cicatrice quasi invisibile.

I consigli dell’esperto

Per tutti i motivi elencati, per il trattamento del tumore al polmone risulta evidente come la VATS possa essere la soluzione agli svantaggi di altre tecniche chirurgiche. Grazie a questo intervento mininvasivo e meno traumatico per l’organismo, infatti, si garantisce al paziente un ottimo risultato e un decorso post-operatorio meno impegnativo e più veloce.

Chirurgia Toracica a Roma