Ecografia Prostatica Transrettale

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La redazione di Top Doctors

Che cos’è l’ecografia prostatica transrettale?

L’ecografia prostatica transrettale è un esame utile per controllare lo stato di salute della ghiandola prostatica. È, infatti, in grado di fornire informazioni accurate riguardo alle sue dimensioni e alle sue strutture interne. L’indagine si rivela particolarmente utile per riscontrare eventuali lesioni maligne nodulari a carico dell’area. Il macchinario utilizza una sonda ad ultrasuoni che attraverso il retto restituiscono un’immagine fotografica della ghiandola, permettendo un’analisi approfondita.

In cosa consiste?

Il paziente viene fatto accomodare su un lettino inizialmente in posizione supina per il controllo dall’addome; successivamente si porrà in posizione prona. Lo specialista inserirà dunque la sonda lubrificata per qualche centimetro nel retto ed avvierà la macchina che emette gli ultrasuoni, che restituiranno immagini della ghiandola prostatica. L’esame non dura generalmente più di 10-15 minuti.

Perché si esegue?

L’ecografia prostatica transrettale è un esame indicato per controllare la prostata ed individuare possibili patologie, compreso eventuale tumore nodulare, a seguito di disturbi particolari durante la minzione o problemi di fertilità. È altresì utile per controllare l’andamento di terapie farmacologiche, così come avere conferma o meno dei risultati ottenuti da esplorazioni al retto.

Preparazione all’ecografia prostatica transrettale?

Per effettuare l’indagine non è necessario presentarsi a digiuno. Importante è comunicare allo specialista la presenza di eventuali emorroidi o ragadi anali; dal momento che le onde del macchinario si trasmettono meglio a vescica piena, è opportuno bere molto e trattenere le urine prima del test.

Cosa si prova durante l’esame?

L’esame non è doloroso. La sonda utilizzata per l’indagine ha un diametro paragonabile a quello di un dito e del gel apposito viene utilizzato per facilitare l’inserimento della stessa.