Milza ingrossata

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La redazione di Top Doctors

Che cos’è la milza ingrossata?

La milza ingrossata, conosciuta anche come splenomegalia, è una condizione caratterizzata appunto dall’ingrossamento anormale di quest’organo

La milza è un organo ubicato nella zona addominale,che ricopre differenti funzioni essenziali per l'organismo umano, tra le quali:

  • Produzione di globuli bianchi e anticorpi;
  • Pulizia del sangue dai globuli rossi, piastrine e globuli bianchi anomali;
  • Magazzino di piastrine, globuli bianchi e ferro;
  • Produzione di globuli rossi.

Prognosi della malattia

La prognosi della milza ingrossata dipende dalla causa che ha favorito la sua insorgenza: se questa è facilmente trattabile, si avrà una prognosi favorevole; in caso contrario, invece, la splenomegalia potrebbe trasformarsi in una condizione irreversibile.

Sintomi della milza ingrossata

La milza ingrossata è di per sé sintomo di una condizione patologica. I pazienti che ne soffrono, infatti, non lamentano generalmente alcun segnale di questo ingrossamento.
Nel caso in cui questa condizione si sia evoluta in modo particolarmente rapido, invece, è possibile riscontrare:

Inoltre, il paziente è particolarmente soggetto a infezioni e al sanguinamento anche con traumi di lieve entità.

Diagnosi per la milza ingrossata

È possibile diagnosticare questa condizione con una semplice palpazione dell’addome da parte dello specialista. In caso di sospetto, è possibile anche eseguire esami quali radiografia, ecografia analisi del sangue. Inoltre, dopo aver identificato la presenza di splenomegalia, per completare la diagnosi è necessario individuare le cause che ne hanno provocato l’insorgenza. Ciò può richiedere l’esecuzione di test per la funzionalità epatica, biopsie del midollo osseo, esami anticorpali e analisi dei globuli bianchi.

Quali sono le cause della milza ingrossata?

Le cause della splenomegalia possono essere molteplici, tra cui:

Come tutte le condizioni patologiche, anche l'ingrossamento della milza prevede una serie di fattori di rischio che ne favoriscono l'insorgenza:

  • Pazienti affetti da malaria;
  • Pazienti affetti da mononucleosi;
  • Pazienti affeti da malattie di Gaucher o da malattie di Niemann-Pick;
  • Pazienti affetti da malattie metaboliche riguardanti la milza;

Si può prevenire?

Per prevenire questa condizione è necessario tenere sotto controllo tutti i fattori che possono favorirne l’insorgenza, quindi evitare possibili contagi di malattie infettive che possano scaturire l'ingrossamento della milza ed evitare il più possibile gli alcolici.

Trattamenti per la milza ingrossata

In genere, il trattamento della milza ingrossata varia a seconda della causa scatenante (terapia causale). Si ricorre all’intervento chirurgico (asportazione della milza, detta splenectomia) nel caso in cui l’ingrossamento della milza sia di entità grave, associato a complicanze o nel caso in cui non sia possibile seguire la terapia causale in maniera efficace.

Il consiglio dei medici nelle situazioni di lieve entità, è quello di evitare qualsiasi sport e qualsiasi attività possa gravare sull'organo stesso.

A quale specialista rivolgersi?

In caso di milza ingrossata è necessario rivolgersi ad un esperto in Chirurgia Generale.