Neurite ottica

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La redazione di Top Doctors

Che cos’è la neurite ottica?

La neurite ottica è l’edema o infiammazione del nervo ottico, che porta le immagini dalla retina al cervello. Si tratta di una delle patologie più comuni del nervo ottico, che può anche essere colpito da glaucoma, atrofia o drusen.

Sintomi della neurite ottica

Se la neurite colpisce le fibre del nervo ottico può causare perdita della vista a breve o lungo termine. Inoltre, si verificano cambiamenti nel modo in cui la pupilla reagisce alla luce intensa, si perde la visione cromatica e il paziente può sentire dolore quando muove l’occhio.

Quali sono le cause della neurite ottica?

La causa precisa della neurite ottica è sconosciuta, ma esiste una relazione con varie patologie come:

  • Sclerosi multipla, una malattia neurologica cronica caratterizzata dall’infiammazione e dalla demielinizzazione delle fibre nervose. Nel 20-30% dei casi la neurite ottica è il primo sintomo della malattia, e la metà dei pazienti con sclerosi multipla ne verrà colpita;
  • Criptococcosi;
  • Infezioni respiratorie;
  • Malattie autoimmuni, come il lupus;
  • Infezioni batteriche, come la meningite;
  • Infezioni virali, come la varicella;
  • Carenza di vitamina B12;
  • Neuropatia ottica di Leber.

Quando compare senza causa apparente si parla di neurite idiopatica.

Prognosi della malattia

I pazienti affetti da neurite ottica ma non da un’altra malattia correlata (come la sclerosi multipla) hanno buone possibilità di guarigione. Chi soffre di malattie autoimmuni, invece, ha una prognosi negativa, anche se può recuperare la vista dall’occhio colpito.

Diagnosi per la neurite ottica

Per escludere patologie correlate, il paziente si sottopone a un esame della visione cromatica, a uno dell’acutezza visiva, a un esame del campo visivo, a una risonanza magnetica al cervello e a un esame del disco ottico tramite oftalmoscopia indiretta.

Si può prevenire?

Per poter prevenire la malattia è necessario consultare oftalmologi e neurologi specializzati, perché studino il caso e individuino fattori di rischio. Inoltre, è fondamentale eseguire una risonanza magnetica cerebrale per i pazienti predisposti a sviluppare questa malattia.

Trattamenti per la neurite ottica

Il trattamento per la neurite ottica dipenderà dalla patologia correlata; talvolta si ricorre a corticoidi somministrati per via endovenosa od orale per fare scomparire più velocemente i sintomi e rendere più rapido il recupero della vista.

La vista può tornare, senza che sia necessario alcun trattamento, nel giro di 2-3 settimane.

A quale specialista rivolgersi?

Lo specialista che si occupa di neurite ottica è l’Oftalmologo.