Pap test

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La redazione di Top Doctors

Cos’è il Pap test?

Il Pap test è un esame di screening che ha lo scopo di analizzare le cellule provenienti dal collo dell’utero per rilevare anomalie, infezioni o lesioni che potrebbero svilupparsi in tumore. È un esame di routine che tutte le donne sessualmente attive o comunque di età superiore ai 25 anni, dovrebbero effettuare almeno una volta ogni tre anni.

In cosa consiste?

L’indagine non è invasiva e si esegue in ambulatorio senza necessità di anestesia. Durante il corso della visita ginecologica, lo specialista utilizza uno strumento particolare, lo speculum, che aiuta a dilatare leggermente l’apertura vaginale e in seguito attraverso l’uso di una spatolina estrae alcuni campioni delle cellule della cervice. I campioni vengono poi apposti su dei vetrini ed inviati al laboratorio.

Perché si realizza?

Lo scopo dell’esame è quello di raccogliere campioni di cellule dal collo dell’utero ed attraverso esse verificare lo stato di salute dello stesso. Grazie all’esame è possibile individuare infezioni (per esempio quella del Papilloma Virus), malattie a trasmissione sessuale o lesioni che potrebbero evolvere in tumore. Il Pap test dovrebbe essere effettuato periodicamente, almeno una volta ogni 3 anni o una volta all’anno in caso di familiarità. L’esame non può essere effettuato durante il ciclo mestruale così come nei giorni appena precedenti o finali dello stesso poiché i risultati sarebbero sfalsati. L’utilizzo della pillola non costituisce alcun problema. Le donne in gravidanza o quelle vergini possono svolgere l’esame, ma è sempre opportuno avvisare il ginecologo. Per le seconde infatti, l’esame potrebbe risultare più difficoltoso o meno accurato se sono presenti particolarità anatomiche.

Preparazione al Pap test

Nei giorni precedenti al prelievo è indicato astenersi dai rapporti sessuali, così come utilizzare prodotti spermicidi o lavande e lavaggi vaginali, poiché i risultati potrebbero essere alterati. Nel caso di allergia al lattice, è necessario comunicarlo al ginecologo.

Cosa si prova durante l’esame?

L’esame del Pap test non è considerato doloroso. Generalmente è normale provare un leggero fastidio variabile in base alla manualità dello specialista. Particolarmente utile per combattere il fastidio è una respirazione lenta e profonda che rilasserà i muscoli dell’area pelvica. L’esame non dura generalmente più di 5-10 minuti e alla fine dello stesso è possibile già ritornare a casa senza alcun disturbo.

Significato di risultati anomali

Qualora il test risulti positivo, significa che saranno state riscontrate infiammazioni del collo dell’utero dovute a diversa natura ed il risultato sarà un’indicazione del grado di possibilità di sviluppare tumore. In base al risultato, lo specialista potrà indirizzare ad altri esami più completi o fare presente la necessità di effettuare l’esame periodicamente.