Riduzione capezzolo

Che cos’è la riduzione del capezzolo?

La riduzione dei capezzoli è un intervento di chirurgia plastica ed estetica che si esegue per correggere e modellare la forma dei capezzoli e dell’areola. I capezzoli possono infatti essere lunghi, rivolti verso il basso o con un diametro molto largo, mentre l’areola può avere dimensioni rilevanti e non rispecchiare l’armonia estetica desiderata dal paziente.

Perché si esegue?

L'intervento di riduzione dell’areola può essere richiesto sia da uomini (es. per correggere la ginecomastia), che da donne e può essere eseguito come intervento unico o associato ad altre chirurgie per modificare le dimensioni del seno.

In cosa consiste?

L’intervento di riduzione del capezzolo è una procedura molto semplice, la sua durata può variare dai 30 ai 45 minuti ed è eseguibile a livello ambulatoriale servendosi di anestesia locale. Gli esperti, data la sensibilità della zona ed i problemi che potrebbero insorgere durante l’allattamento, consigliano l’operazione solo in presenza condizioni specifiche. La riduzione dell’areola, nello specifico, consiste nel ritirare uno strato di pelle con più pigmentazione e nel cucire con un filo quasi invisibile in modo da non lasciare cicatrici visibili.

Preparazione per la riduzione del capezzolo

Trattandosi di un cambiamento estetico, prima di eseguire l’intervento lo specialista dovrà valutare assieme al paziente le nuove dimensioni da dare al capezzolo in modo da ottenere un risultato il più soddisfacente possibile.

Recupero postintervento

Essendo un intervento ambulatoriale, il paziente potrà tornare a casa lo stesso giorno dell’operazione e riprendere le attività quotidiane dopo 24 ore. È consigliato evitare sforzi fisici, movimenti energici con le braccia e l’esposizione al sole. Dopo circa due settimane sarà possibile riprendere le attività sportive.