Spondiloartrosi

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La redazione di Top Doctors

Che cos’è la spondiloartrosi?

L’artrosi della colonna, conosciuta anche come “spondiloartrosi” o "spondilodiscoartrosi", è una malattia degenerativa della cartilagine dei dischi intervertebrali, che perdono elasticità e non assolvono alla loro funzione di ammortizzare gli urti generati dal movimento del corpo.

L’artrosi della colonna si divide in spondiloartrosi cervicale (collo), spondiloartrosi lombare (parte bassa della schiena) e spondiloartrosi completa (coinvolge tutti i tratti della colonna).

donna di schiena

Sintomi della spondiloartrosi

La malattia può essere asintomatica o presentare sintomi come:

  • Dolore alla schiena o alla colonna vertebrale;
  • Rigidità della colonna vertebrale;
  • Perdita di flessibilità alla colonna;
  • Aumento del dolore con il movimento o dopo essere rimasti per molto tempo in piedi o seduti;
  • Percezione di intorpidimento o di piccole scosse che si irradiano alle estremità;
  • Debolezza e dolore a livello muscolare;
  • Cefalea;
  • Nausea e vomito;
  • Astenia e malessere generalizzato.

Diagnosi per la spondiloartrosi

La diagnosi dell’artrosi della colonna avviene prima attraverso l’esame obiettivo che controlla la presenza di deformazioni o dolori alle articolazioni ed in seguito con la Radiografia che individua modifiche alle ossa o agli spazi interdiscali.

Quali sono le cause della spondiloartrosi?

Si può concludere che sulla comparsa più o meno precoce di questa malattia degenerativa e sulla sua progressione influiscono fattori genetici, nutrizionali, traumatici e meccanici.

Alcuni fattori da tenere in considerazione sono:

  • Invecchiamento: a partire dai 30 o 40 anni, è normale che le Radiografie mostrino segni iniziali di artrosi vertebrale in qualche area della colonna, in presenza o meno di dolore. Questi segni aumentano inoltre in modo esponenziale a partire dai 50 anni;
  • Sesso: nelle donne si riscontra una maggiore incidenza di questa malattia, che colpisce soprattutto le donne maggiori di 50-55 anni, età che coincide con la menopausa e il conseguente abbassamento dei livelli di estrogeni;
  • Genetica: l’artrosi della colonna può anche essere una malattia ereditaria;
  • Attività lavorativa: la ripetizione di alcuni movimenti articolari può provocare, a lungo andare, un carico eccessivo sulle articolazioni in questione.
  • Attività fisica intensa: gli atleti d’élite sono più a rischio di sviluppare questa malattia;
  • Sedentarietà: uno stile di vita sedentario provoca un indebolimento dei muscoli addominali e della schiena, che non sono più in grado di sostenere la colonna durante i movimenti, anche a causa di una retrazione dei muscoli paravertebrali;
  • Obesità: non sembra influire sullo sviluppo dell’artrosi, ma può aggravarla in determinate articolazioni (ad es. le ginocchia);
  • Traumi: fratture e lesioni possono essere un fattore scatenante.

Si può prevenire?

Ai pazienti a rischio di soffrire di spondiloartrosi si raccomanda di seguire una dieta sana ed equilibrata, praticare esercizio fisico con moderazione, evitare le attività che implichino sforzi eccessivi (sollevare oggetti pesanti) e l’obesità.

D’altra parte, gli esperti raccomandano di fare attenzione quando si praticano sport di contatto come il calcio o il rugby, sconsigliati per i pazienti che soffrono di artrosi.

Trattamenti per la spondiloartrosi?

Il trattamento di questa malattia può essere chirurgico o non chirurgico.

  • Trattamento non chirurgico: l’obiettivo principale del trattamento dell’artrosi della colonna è ridare al paziente la capacità di eseguire senza dolore le proprie attività quotidiane, tramite procedimenti non chirurgici o conservatori:
    • Farmaci (FANS, paracetamolo e analgesici oppiacei)
    • Fisioterapia (programma di esercizi, Termoterapia e Crioterapia, Idroterapia, massaggi, TENS)
    • Perdita di peso
  • Trattamenti chirurgici: se le soluzioni non chirurgiche non danno risultati dopo un certo tempo, è necessario optare per la Chirurgia.

Esistono diversi tipi di Chirurgia, a seconda del paziente:

  • Decompressione
  • Fusione postero-laterale
  • Fusione intersomatica lombare anteriore
  • Microdiscectomia
  • Sostituzione del disco

A quale specialista rivolgersi?

Gli specialisti che si occupano di individuare e trattare l’artrosi della colonna vertebrale sono l’Ortopedico e il Reumatologo.