Vertebroplastica

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La redazione di Top Doctors

Che cos’è la vertebroplastica?

La vertebroplastica è un intervento poco invasivo per trattare le fratture acute della colonna. Nella vertebroplastica si inietta del materiale detto cemento all’interno dell’osso fratturato, mediante un ago cavo. Lo scopo di questo intervento è il controllo immediato del dolore e la stabilizzazione di un crollo vertebrale.

La vertebroplastica viene eseguita in ospedale o in una clinica ambulatoriale. Normalmente viene somministrata anestesia locale insieme a farmaci per favorire il rilassamento del paziente, ma è anche possibile che l’operazione venga eseguita in anestesia totale.

radiografia
La vertebroplastica è raccomandata quando non hanno avuto successo altri trattamenti.

Perché si esegue la vertebroplastica?

Normalmente, la vertebroplastica viene raccomandata quando non hanno avuto successo altri trattamenti conservativi, come il riposo, l’uso di sostegni per la schiena o la somministrazione di analgesici, o quando i farmaci iniziano a dare effetti collaterali indesiderati, come ulcera o problemi allo stomaco.

In cosa consiste?

Questa tecnica consiste nell’iniettare uno speciale tipo di cemento chirurgico attraverso un’iniezione di precisione con guida radioscopica. Dopo l’anestesia locale, si introduce un ago nel focolaio della frattura e si inietta il cemento in modo controllato. Una volta che il cemento si è indurito (nel giro di qualche minuto) la frattura è consolidata.

Preparazione per la vertebroplastica?

  • La settimana precedente l’intervento sarà necessario:
    • Annotare data, ora e luogo dell’intervento;
    • Organizzare il viaggio di ritorno. È consigliabile farsi accompagnare a casa da un familiare o un amico. Il paziente non dovrebbe guidare;
    • Portare con sé le confezioni dei propri farmaci o una lista dei loro nomi. È necessario informare il medico in caso di allergie, e comunicargli l’eventuale utilizzo di prodotti a base di erbe, integratori alimentari o farmaci da banco (senza ricetta medica);
    • Chiedere al medico se sia necessario sospendere l’assunzione di aspirina o di qualsiasi altro farmaco (prescritto o da banco) prima dell’intervento;
    • In alcuni casi, eseguire una radiografia alla colonna vertebrale, una tomografia assiale computerizzata (TAC), una risonanza magnetica (RM) o una scintigrafia ossea. Prima dell’intervento potrebbero anche essere richiesti esami del sangue. È consigliabile chiedere al proprio medico informazioni circa questi o altri esami che potrebbero essere necessari.
  • Per la sera prima dell’intervento sarà necessario:
    • Chiedere al proprio medico indicazioni su cosa mangiare e bere.

Recupero postintervento

La maggior parte delle persone sono in grado di camminare dopo l’intervento. È possibile che il paziente debba rimanere allettato per 24 ore, dopo questo lasso di tempo può lentamente riprendere la propria attività normale.

Molti pazienti sentono sollievo dal dolore immediatamente dopo l’intervento. La maggior parte afferma che il dolore è scomparso o nettamente migliorato nel giro di 48 ore.