Che cos’è la Chirurgia Plastica, Estetica e Ricostruttiva?
La Chirurgia Plastica, Estetica e Ricostruttiva è una disciplina chirurgica che si occupa di pazienti sani e che svolge la funzione di correggere le alterazioni estetiche, al fine di ottenere una migliore armonia facciale e corporea.
Quali patologie tratta?
Gli specialisti in Chirurgia Plastica, Estetica e Ricostruttiva si occupano di diverse patologie: da quando un bambino nasce con una malformazione, fino a quando si presenta un’anomalia fisica, a causa dell’invecchiamento. In generale, le patologie trattate da questi specialisti sono:
- Anomalie congenite: voglie, malformazioni del labbro e del palato, anomalie della mano, deformità facciali e anche lesioni vascolari;
- Deformità acquisite: in questo gruppo sono incluse tutte quelle deformità causate da traumi o da altre patologie. Si tratta, ad esempio, di cicatrici, bruciature, amputazioni di arti, lesioni delle mani, tumori della pelle, del viso e del collo, oppure di traumi alle ossa facciali;
- Problemi estetici: seni cadenti, rughe, macchie della pelle, perdita di capelli, invecchiamento del viso, naso molto voluminoso e labbra fine, ecc.
La maggior parte di questi difetti sono associati all’invecchiamento.
Quali sotto-discipline abbraccia la Chirurgia Plastica, Estetica e Ricostruttiva?
Esistono delle patologie per le quali bisogna rivolgersi a più specialisti. Questo è il caso della chirurgia della mano, eseguita anche dai traumatologi.
Quando è necessario rivolgersi ad un chirurgo plastico?
Vi sono due tipi di pazienti che si recano dal chirurgo plastico. Da un lato quelli che tengono molto al loro aspetto fisico, ma che hanno una caratteristica che desiderano migliorare o cambiare. Dall’altro lato, vi sono quei pazienti che hanno un difetto fisico o estetico che ha peggiorato il loro aspetto.