5 domande sulle faccette dentali non invasive

5 domande sulle faccette dentali non invasive

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Scritto da: La redazione di Top Doctors
Editato da: Veronica Renzi il 09/01/2024

Le faccette dentali non sono altro che protesi applicate su ciascun dente al fine di migliorare l'aspetto estetico. Questo trattamento è cercato da coloro che desiderano correggere imperfezioni causate da denti gialli o mal posizionati, scheggiature o distanza considerevole tra due denti. Di seguito, il nostro esperto in Odontoiatria ci spiega come vengono applicate le faccette dentali

È possibile impiantare faccette dentali senza limare il dente?

Nei casi in cui si desidera aumentare le dimensioni del dente originale, è possibile impiantare faccette dentali senza limare il dente. Tuttavia, l'applicazione delle faccette dentali non implica una limatura significativa del dente ed è mirata a ottenere un risultato ottimale per garantire una rigenerazione estetica dentale (il cosiddetto "restauro") più duratura. In situazioni in cui i denti originali sono disposti in modo problematico o si vuole modificare radicalmente il loro colore, è necessario apportare leggere modifiche al dente del paziente.

In che modo si applicano le faccette dentali?

Le faccette dentali vengono applicate mediante l'uso di cemento resinoso, sfruttando una tecnica sofisticata e sicura per il paziente.

Il trattamento risulta doloroso?

Nonostante, nella maggior parte dei casi, l'applicazione del cemento resinoso e dell'impianto dentale avvenga senza anestesia, il trattamento non è assolutamente doloroso per il paziente.

La durata delle faccette dentali è equivalente a quella delle faccette convenzionali?

Entrambe le tipologie di faccette possiedono una lunga durata. La presenza di una maggiore quantità di smalto nei denti originali garantisce una maggiore persistenza della faccetta.

Cosa prevede il trattamento dopo l'applicazione delle faccette dentali?

Il mantenimento di tali faccette prevede una normale cura dei denti: una pulizia regolare con spazzolino, l'uso di filo interdentale e la rimozione periodica del tartaro da parte dell'odontoiatra.

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