Come attuare in caso di distacco della retina

Come attuare in caso di distacco della retina

Editato da: Veronica Renzi il 21/09/2023

Il distacco della retina si manifesta con una progressiva perdita della vista nella zona lesionata, accompagnata da lampi di luce e sintomi associati al distacco del vitreo. Il nostro esperto in Oculistica ci illustra come affrontare questa patologia

Come avviene il distacco della retina?

La retina è lo strato più interno della parete dell’occhio che riveste la camera vitrea ed è responsabile della captazione degli stimoli luminosi. Il distacco della retina si verifica quando questo strato si separa da quelli più esterni e si sposta verso la camera vitrea, con conseguente perdita della sua funzione. Sebbene ci siano diverse cause, la più comune è il distacco di retina regmatogeno: una rottura della retina, spesso causata dal distacco del vitreo, permette al vitreo liquefatto di infiltrarsi attraverso la retina, causandone il distacco. Questo fenomeno può manifestarsi spontaneamente o può essere indotto da traumi, interventi chirurgici, ecc. I miopi, avendo una retina più sottile, sono maggiormente predisposti al suo distacco.

Sintomi del distacco della retina

Il sintomo principale è la perdita della vista nell'area corrispondente alla zona della retina che si è distaccata. Spesso viene descritta come una "tenda nera" che cresce man mano che il distacco progredisce, fino alla possibile perdita totale della vista. Questo processo può svilupparsi in pochi minuti o protrarsi per settimane, anche se nella maggioranza dei casi avviene in pochi giorni. La perdita della vista può essere preceduta da sintomi del distacco del vitreo posteriore, come l'apparizione improvvisa di "mosche volanti" e lampi di luce.

Trattamento del distacco della retina

La tecnica chirurgica più diffusa al momento è la vitrectomia. Con questa procedura, si accede all'interno dell'occhio attraverso tre piccole incisioni per rimuovere il vitreo, ricollocare la retina al suo posto e sigillare le rotture con un laser. L'interno dell'occhio viene poi riempito con una sostanza tamponante che previene ulteriori distacchi della retina durante il periodo di guarigione. La sostanza più frequentemente utilizzata è il gas espandibile, ma in alcune circostanze può essere necessario ricorrere all'olio di silicone. Dopo l'intervento, si raccomanda al paziente un periodo di riposo assoluto per i primi giorni. La ripresa delle attività quotidiane e lavorative potrebbe richiedere da 2 a 3 mesi, a seconda della gravità del distacco. Nei giorni successivi all'intervento, potrebbe essere suggerito al paziente di mantenere una specifica postura per massimizzare l'efficacia del gas tamponante. Benché sia un percorso a tratti impegnativo per il paziente, se paragonato ad altri interventi di chirurgia oculare, le tecniche attuali consentono nella maggior parte dei casi di ottenere risultati positivi.

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