Essere positivi aiuta a migliorare la salute

Essere positivi aiuta a migliorare la salute

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La redazione di Top Doctors
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Scritto da: La redazione di Top Doctors
Editato da: TOP DOCTORS® il 13/04/2024

Emozioni e corpo sono strettamente connessi. Fino a poco tempo fa, nessuno credeva che il sistema nervoso, quello endocrino e quello immunologico fossero connessi e, men che meno, che questa relazione fosse d’essenziale importanza per il buon funzionamento del sistema difensivo. Gli esperti in Psicologia ci spiegano perché una persona con un’attitudine positiva è anche più sana

 

 

Come sono connessi mente e corpo?

 

Gli ormoni, le sostanze neurotrasmettitrici e le citochine (le proteine che regolano le interazioni tra cellule del sistema immunitario) sono i mediatori tra le emozioni, controllate dal sistema nervoso, e il sistema immunitario.

 

Ascoltare il proprio corpo

 

Il corpo mantiene un dialogo continuo con noi: dobbiamo imparare ad ascoltarlo e a lasciarci guidare dai messaggi che ci invia tramite i sintomi che sperimentiamo. La malattia, infatti, può essere il mezzo attraverso il quale il corpo ci chiede di modificare le nostre attitudini nei confronti della vita, e di costruire un futuro in accordo con le sue potenzialità.

Le grandi domande che ci poniamo riguardo ai principi universali, ai fondamenti spirituali e al senso della vita e della malattia sono aspetti importanti sia per il corpo che per la psiche. Per questo, l’integrazione della dimensioni spirituale nel trattamento della malattia sta guadagnando ogni giorno più importanza.

 

Spiegare il mondo solo attraverso la scienza è un approccio superficiale.

Per accedere alla verità si deve mantenere una prospettiva scientifica e spirituale.

Dr. Eben

 

L’approccio medico tradizionale

 

Per la medicina tradizionale, l’obiettivo più importante è la salute dell’organismo. Davanti alla malattia, però, non si tengono in conto i valori essenziali e spirituali, e la guarigione è focalizzata sulla scomparsa dei dolori ad un livello puramente fisico.

La medicina tradizionale concentra la sua attenzione sulla realtà del corpo, dimenticando l’esistenza di una dimensione superiore, che include aspetti come la mente, l’anima e lo spirito.

L’approccio tradizionale riduce il suo intervento all’estinzione della sintomatologia fisica e alla ricerca del benessere. Ciò che è importante è mantenere una buona qualità della vita. L’obiettivo è sicuramente fondamentale ed imprescindibile, ma non deve limitarsi a questo.

 

 

Un nuovo approccio medico

 

Ciò che è veramente essenziale quando ci troviamo davanti ad una malattia è riuscire a mantenere la nostra sicurezza interiore e la nostra stabilità esistenziale, che ci permettono di trovare un senso superiore alla nostra esistenza.

Ad esempio, ricevere una diagnosi di cancro dovrebbe condurci ad una profonda introspezione, nella quale trovare una forza maggiore per affrontare la situazione in cui ci troviamo. Non dobbiamo permettere che la malattia, il dolore e la possibilità della morte ci rubino anche un solo briciolo della nostra tranquillità interiore.

Si dice che faccia più male la parola cancro che la malattia vera e propria. Oggi esiste un nuovo approccio medico che valuta la persona nella sua totalità, tenendo in considerazione sia le variabili fisiche che quelle ambientali, emozionali, mentali, sociali e spirituali. Questa medicina non si basa unicamente sui sintomi, ma sposta il suo interesse sulle cause intrinseche alla base dello squilibrio organico, in modo da proporre terapie che includano sia trattamenti tradizionali volti alla cura del corpo, sia terapie volte ad attivare l’intelligenza innata del nostro organismo.

 

Con la collaborazione della Dott.ssa Emma Barthe

Psicologia