Идиопатическое бесплодие: экзамены для нее и для него
Escrito por:L’infertilità idiopatica rappresenta una condizione particolare di infertilità che interessa circa il 15,1% della popolazione italiana. Può essere diagnosticata attraverso degli esami specifici. Ne parla il Dott. Domenico Carone, esperto in Ginecologia e Ostetricia a Bari
Cos’è l’infertilità idiopatica?
Infertilità idiopatica (o inspiegata) rappresenta l’incapacità della coppia di concepire senza causa, dopo almeno un anno di tentativi. Probabilmente è una condizione molto più difficile da accettare rispetto all’infertilità vera e propria perché sottopone la coppia ad un alto livello di stress. Nonostante le indicazioni del medico, la coppia non riesce a concepire un figlio e a trovare la risposta al problema. In Italia circa il 15,1% dei casi di infertilità rientra nella definizione di infertilità idiopatica.
Esami diagnostici per lei
- Dosaggi ormonali: in particolari giorni del ciclo mestruale la donna viene sottoposta a dei prelievi di sangue per valutare gli ormoni coinvolti nel meccanismo dell’ovulazione
- Ecografia pelvica transaddominale e transvaginale 3D e 4D: permette di visualizzare l’utero, l'endometrio, le ovaie e la vescica, evidenziandone le possibili alterazioni anatomiche e strutturali
- Monitoraggio della ovulazione: serve per valutare la crescita follicolare ovarica ed endometriale, fino al momento della maturazione follicolare.
- SonoAVC: è uno strumento che permette di calcolare il numero ed il volume dei follicoli ovarici (SonoAVC™ follicle). SonoAVC utilizza la tecnica in 3D, che è molto più precisa rispetto al metodo manuale in 2D
- Sonoisterosalpingografia: la Sonoisterosalpingografia è una nuova procedura che viene utilizzata per valutare la pervietà delle tube di Falloppio e per verificare la presenza di anomalie dell'utero.
- Colposcopia: è un esame diagnostico che permette di osservare il collo uterino ad alto ingrandimento, con lo scopo di osservare la presenza di eventuali lesioni o di infezioni virali, batteriche e/o micotiche (HPV, Herpes virus, candida)
- Isteroscopia: è un esame che prevede l’osservazione dell’utero dal suo interno. Consente di diagnosticare diverse patologie e di effettuarne il trattamento (isteroscopia operativa). Le strutture anatomiche analizzate attraverso l’isteroscopia sono il canale cervicale, la cavità uterina, l’endometrio, gli osti tubarici. L’esame è previsto principalmente nei casi di pregressi fallimenti di trattamenti di fecondazione assistita, poliabortività, indicazione ecografica e perdite ematiche irregolari quali i cicli mestruali abbondanti o le perdite ematiche in menopausa
Esami diagnostici per lui
- Visita andrologica: permette di evidenziare attraverso l’ispezione dei genitali maschili (anamnesi ed esame dei genitali esterni e della prostata), la presenza di anomalie anatomiche, vascolari e le alterazioni causate da processi infettivi e traumatici
- Ecografia andrologica: rappresenta un esame diagnostico ad ultrasuoni che permette di valutare le caratteristiche della vescica, della prostata, degli epididimi, dei dotti deferenti e dei testicoli e l’eventuale presenza e grado di varicocele
- Spermiogramma: è l’esame del liquido seminale che si utilizza per valutare il numero, la motilità e la morfologia degli spermatozoi. Rappresenta il principale strumento per la valutazione della fertilità maschile. L’esame viene effettuato su un campione di liquido seminale (ottenuto mediante eiaculazione). È necessario sottoporsi ad un periodo di astinenza da rapporti sessuali
- Test di capacitazione: permette la separazione degli spermatozoi normali mobili, che sono quelli che hanno maggiore potere fecondante, dal liquido seminale
- Spermiocoltura: è un’analisi che consente di individuare germi comuni, micoplasmi e clamidia. Prevede l’analisi di un campione di liquido seminale al fine di verificare la possibile presenza di popolazioni microbiologiche che possono determinare le infiammazioni a carico delle vie genitali e compromettere il processo di fecondazione
MAR test: è un test che permette di ricercare gli autoanticorpi antispermatozoi. Gli anticorpi antispermatozoi sono proteine presenti sulla superficie degli spermatozoi e ne condizionano la funzionalità, interferendo nel processo di fecondazione. L’esame viene effettuato su un campione di liquido seminale o su siero (partner maschile e/o femminile) al fine di valutare la presenza di IgA e IgG, due principali classi di immunoglobuline.