La lombalgia: diagnosi e trattamenti
La lombalgia è una patologia che comprende forti dolori alla schiena che possono peggiorare molto con il tempo. Approfondiamo questo argomento nel seguente articolo
Cos’è la lombalgia?
Tutti noi soffriamo almeno una volta nella vita di lombalgia, ovvero mal di schiena, oppure di sciatica.
La lombalgia è un dolore situato all'altezza della colonna vertebrale che si dirama nella zona lombare o lombosacrale. Invece, quando il dolore è molto severo e colpisce una delle due gambe, tale condizione si definisce come sciatica.
Quali sono le cause della lombalgia?
Nel 95% dei casi questi dolori sono correlati a cambi degenerativi dei dischi intervertebrali, che possono essere ernie del disco che potrebbero danneggiare la struttura nervosa sensibile come il sacco durale e le radici nervose che passano per la colonna.
Anche deformità del rachide (scoliosi, ipercifosi e iperlordosi lombare) possono determinare sofferenza di delicate strutture della colonna e produrre di conseguenza sintomi anche periferici agli arti inferiori.
A volte, un dolore di tipo sciatico molto intenso e riferito alle gambe può limitare anche il cammino.
Quali sono i rischi che seguono i dolori dovuti alla lombalgia?
Si producono cambi degenerativi alle articolazioni della colonna vertebrale che possono occludere lo spazio per il sacco durale e le radici nervose, con conseguente rischio di claudicazione spinale, una sensazione di pesantezza e dolore alle gambe che aumenta peggiorando con il passare del tempo.
Quali sono i trattamenti più adeguati?
La maggior parte dei casi si possono risolvere con trattamenti come terapia del dolore, riabilitazione e fisioterapia specifica, oppure con trattamenti minimamente invasivi tra cui le infiltrazioni direttamente nella zona del dolore.
Tuttavia, ci sono casi in cui è necessario intervenire chirurgicamente. Oggi è molto utilizzata la decompressione microscopica. Questa nuova tecnica permette di ridurre il danno di collisione al minimo, così da permettere al paziente di andare a casa il giorno dopo l’intervento.
Grazie a questa nuova tecnica la fase di recupero del paziente è molto veloce ed efficace anche se l’intervento è più complicato rispetto alla tecnica microscopica.
La riabilitazione assume anche in questo caso un ruolo determinante per il recupero funzionale nella fase post-chirurgica.