Malattia di La Peyronie: sintomi e cure

Malattia di La Peyronie: sintomi e cure

Editato da: Antonietta Rizzotti il 13/04/2024

La malattia di La Peyronie, caratterizzata da una curvatura del pene, interferisce con l’attività sessuale. Il Dott. Andrea Militello, esperto in Andrologia a Roma, ci parla di sintomi, trattamenti e prevenzione.

Che cosa si intende per malattia di La Peyronie?

Molti uomini presentano una leggera curvatura nel pene, ma finché non provano dolore o questa curvatura non dà problemi a livello sessuale, non devono rivolgersi ad uno specialista. La malattia di La Peyronie, conosciuta anche come Induratio Penis, è una patologia per cui il pene presenta una curva che interferisce con la funzione sessuale e che provoca dolore a causa dell’infiammazione e del tessuto cicatriziale che insorge lungo l’asta del pene, impedendogli di espandersi. Solitamente è difficile prevedere la durata di questa patologia, tuttavia in più di un terzo degli uomini il miglioramento avviene tra i 12 e i 18 mesi senza alcun trattamento specifico.

Quali sono i sintomi della malattia di La Peyronie?

I sintomi di questa patologia possono insorgere in maniera improvvisa o comparire lentamente nel tempo ed uno dei più comuni è il dolore durante i rapporti sessuali. Un altro sintomo che l’uomo può notare è la formazione di una curvatura indolore, oppure, nel caso di trauma improvviso, un dolore circoscritto ad un punto preciso del pene.

Come si tratta la malattia di La Peyronie?

Nella maggior parte dei casi chi soffre della malattia di La Peyronie non ha bisogno di nessuna terapia. Tuttavia, l’Induratio Penis si deve trattare nei casi in cui la cicatrice sia permanente o peggiori con il tempo, se la cicatrice è presente fin dalla nascita o se è stata causata da una ferita: in questi due ultimi casi, l’unico trattamento valido è l’intervento chirurgico.

I possibili trattamenti della malattia di La Peyronie sono:

  • Terapia farmacologica per via orale o attraverso iniezioni;
  • Terapia ad ultrasuoni ad alta intensità e radioterapia;
  • Chirurgia correttiva. È una possibile soluzione solo per gli uomini che presentano sintomi fastidiosi, sfiguranti o che durano per più di un anno. Si interviene chirurgicamente quando la patologia non è attiva e per questo motivo l’intervento può essere posticipato fino a che le condizioni non si siano stabilizzate;
  • Fattori di crescita PRP (Plasma Ricco di Piastrine);
  • Protesi: la parte infiammata o cicatrizzata viene rimossa e sostituita attraverso un innesto di tessuto prelevato ad esempio dallo scroto o dall’avambraccio. Tuttavia è possibile che questo intervento non migliori la funzionalità sessuale o non risolva l’accorciamento del pene.

La malattia di La Peyronie si può prevenire?

La malattia di La Peyronie non si può prevenire, tuttavia si è visto come insorga più frequentemente negli uomini di mezza età che praticano rapporti sessuali frequenti e vigorosi. È quindi molto importante non sottovalutare i sintomi e rivolgersi al medico per una diagnosi corretta: lo specialista, oltre a fare domande sulla sintomatologia, esaminerà il pene e in alcuni casi potrà eseguire un’ecografia. Inoltre, nel caso di un alto grado di severità della malattia, prima di effettuare l’intervento chirurgico il paziente potrà essere sottoposto a particolari test sulla funzione sessuale che aiuteranno a scegliere il trattamento più corretto.

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