Il valore ottimale della pressione arteriosa: linee guida attuali per la gestione dell'ipertensione

Il valore ottimale della pressione arteriosa: linee guida attuali per la gestione dell'ipertensione

Editato da: Alice Cattelan il 04/09/2023

L'ipertensione arteriosa è un fattore di rischio cruciale associato a potenziali gravi complicanze, come ictus, attacchi di cuore e insufficienza renale. Questo rischio è ulteriormente amplificato quando combinato con altri fattori quali diabete, fumo, sovrappeso o alti livelli di lipidi nel sangue. Negli ultimi anni, sono state sviluppate linee guida pratiche e consensi all'interno della comunità medica per stabilire il trattamento ottimale dell'ipertensione, allo scopo di ridurre al minimo i rischi associati

Obiettivi di pressione arteriosa: adattamento alle caratteristiche del paziente

La principale novità di queste linee guida è l'obiettivo di raggiungere una pressione arteriosa sistolica inferiore a 140 mmHg e una pressione diastolica inferiore a 90 mmHg per tutti i pazienti di età inferiore a 80 anni. Questo nuovo target rappresenta un cambiamento rispetto alle linee guida precedenti che stabilivano obiettivi più rigorosi, come una pressione inferiore a 130/80 mmHg per i pazienti ad alto rischio cardiovascolare o con diabete. Per i pazienti diabetici con una buona situazione generale, l'obiettivo attuale prevede una pressione diastolica inferiore a 85 mmHg.

Gestione della pressione arteriosa negli anziani: un approccio attento

Nel caso dei pazienti di età superiore a 80 anni, l'obiettivo di pressione ottimale è leggermente superiore, ovvero una pressione arteriosa inferiore a 150/90 mmHg. Questo approccio tiene conto dell'età avanzata e dei possibili rischi associati a un abbassamento eccessivo della pressione in questa fascia di età.

Scelta della tecnica di misurazione: approccio personalizzato

Un aspetto importante da considerare è la scelta della tecnica di misurazione della pressione arteriosa.

Esistono diverse modalità disponibili, ciascuna con vantaggi specifici:

  • Misurazione Casuale o in Ambito Medico: questo è il metodo classico che utilizza dispositivi oscillometrici. È spesso utilizzato nelle visite mediche di routine;
  • Misurazione AM-PA (Automisurazione della Pressione Arteriosa): questo metodo coinvolge l'auto-misurazione della pressione arteriosa a casa del paziente, fornendo una visione più completa dei valori pressori in diversi momenti della giornata;
  • Holter ABPM (Monitoraggio Ambulatoriale della Pressione Arteriosa): questo è un monitoraggio continuo della pressione arteriosa per 24 ore, consentendo una valutazione più accurata dei livelli di pressione durante le attività quotidiane e il sonno;
  • Pressione Arteriosa Centrale: questo metodo misura indirettamente la pressione nell'aorta, offrendo informazioni preziose sulla pressione sanguigna centrale e la sua relazione con la pressione periferica.

Approccio personalizzato alla misurazione della pressione arteriosa

La scelta della tecnica o combinazione di tecniche da utilizzare per la misurazione della pressione arteriosa dovrebbe essere basata su un'anamnesi dettagliata e un esame fisico completo del paziente. Solo attraverso questa valutazione personalizzata è possibile determinare il metodo più adatto e spiegare al paziente in modo chiaro e completo come misurare al meglio la propria pressione arteriosa.

Miglioramento della gestione dell'ipertensione per una migliore salute cardiovascolare

Possiamo concludere affermando che le linee guida attuali raccomandano obiettivi specifici di pressione arteriosa per diverse fasce di età e rischio. La scelta delle tecniche di misurazione è altrettanto importante e dovrebbe essere adattata alle caratteristiche individuali di ciascun paziente. La gestione attenta dell'ipertensione è cruciale per ridurre i rischi associati e migliorare la salute cardiovascolare complessiva.

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