Danno biologico

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La redazione di Top Doctors

Che cos’è il danno biologico?

Il danno biologico rappresenta una lesione dell’integrità fisica o psichica a carico di un soggetto. È considerato tale quando la lesione è di tipo permanente oppure quando ha la caratteristica di essere reversibile.

Come si calcola un danno biologico?

La valutazione del danno biologico si basa sulla lesione dell’integrità psicofisica della persona. Secondo la legge esistono dei criteri di risarcimento prestabiliti per quanto riguarda le lesioni nei casi di infortunistica stradale o di responsabilità medica che non superano i 9 punti d’invalidità (micropermanenti). Per danni di differente entità, cioè quelli che superano i 9 punti (macropermanenti), o in caso di danno per morte di un congiunto, esistono criteri stabiliti da diversi tribunali. Il calcolo finale include il danno biologico e il danno morale alla persona.

Medico legale

Il risarcimento del danno biologico può essere liquidato completamente quando si tratta di lesioni definite gravi o macropermanenti.

Questa categoria include:

  • I casi di malasanità
  • Sinistri stradali

Un danno biologico può essere calcolato secondo i seguenti parametri:

  • Invalidità temporanea: cioè il periodo che trascorre tra l’incidente e il totale recupero del soggetto o il momento di cui si decide che il trattamento intrapreso non apporterebbe benefici alla situazione e alla lesione.
  • Invalidità permanente: ovvero quando le conseguenze della lesione non possono essere eliminate con una terapia.
  • Danno tanatologico: è il danno causato a terze persone per la morte di un soggetto e viene associato a tutte le persone che sono legate per via ereditaria alla persona deceduta, qualora la morte che ha causato il danno derivi da una condotta o un fatto illecito. Nel momento in cui viene riconosciuto, il danno tanatologico assume carattere di danno biologico per gli eredi del soggetto.

L’articolo 32 della Costituzione si occupa della salute e del risarcimento del danno alla stessa, come diritto fondamentale di un soggetto.