Cardiologia dello sport

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La redazione di Top Doctors

Cos’è la cardiologia dello sport?

La cardiologia dello sport è un ramo della medicina che applica i metodi di diagnosi e il trattamento delle patologie cardiache agli atleti, sia agonistici che non competitivi. Il suo obiettivo è ottenere una valutazione affidabile dei rischi obiettivi che lo sport rappresenta per gli atleti cardiopatici. Tali rischi possono essere dovuti a malattie congenite o acquisite.

Il cardiologo dello sport si occupa:

  • Della cura delle patologie cardiovascolari;
  • Della consulenza a medici sportivi;
  • Della gestione clinica cardiovascolare degli atleti;
  • Della riabilitazione degli sportivi che soffrono di problemi cardiaci;
  • Di prescrivere esercizio fisico riabilitativo per pazienti con patologie cardiache.

Durante la visita, il cardiologo indaga la storia clinica e le patologie cardiache della famiglia del paziente. In seguito decide se prescrivere alcuni dei seguenti esami:

  • ECG (Elettrocardiogramma) dinamico secondo Holter delle 24 ore: è un metodo di diagnosi usato per controllare l’attività elettrica cardiaca in un intervallo di 24 ore;
  • Monitoraggio della pressione arteriosa delle 24 ore: questo metodo diagnostico monitora la pressione delle arterie ogni mezz’ora per 24 ore, tramite un misuratore della pressione portatile;
  • Prova da sforzo: in questo test, il paziente esegue un elettrocardiogramma mentre sta svolgendo uno sforzo fisico più o meno importante; 
  • Angiografia coronarica: è un intervento a fini diagnostici. Un liquido di contrasto viene disperso nelle coronarie tramite catetere, consentendo di visualizzare la circolazione del sangue nelle coronarie;
  • Esame elettrofisiologico: tramite delle sonde che arrivano al muscolo cardiaco per mezzo delle arterie, si registra l’attività elettrica del cuore e si possono accertare eventuali aritmie;
  • Ecocardiografia: l’ecocardiografo emette degli ultrasuoni che convertono in frequenza la pressione cardiaca. Questo esame rende visibili la grandezza, la conformazione e il moto del cuore;
  • TAC delle coronarie: un liquido di contrasto viene iniettato nelle vene del soggetto. In seguito, il radiologo visualizza come il sangue si diffonde verso il cuore. Rende visibili eventuali occlusioni arteriali;
  • RMN del cuore: la risonanza magnetica cardiaca permette di individuare eventuali alterazioni del cuore o delle zone limitrofe, tramite onde elettromagnetiche ad alta frequenza.

Quali patologie tratta?

Questa serie di prove sono indirizzate sia agli atleti professionisti, sia agli amatori e a persone che iniziano una nuova attività sportiva. Lo sport spinge il nostro corpo e il nostro cuore al limite ed è fondamentale conosce fino a che punto si può arrivare, senza pregiudicare il proprio stato di salute.
Attraverso questi esami, si cerca di evitare l’insorgere di problemi cardiaci gravi, come infarti, Sindrome di Brugada, o morte improvvisa e anche di controllare i casi di pazienti operati al cuore, con aritmie, insufficienza cardiaca o cardiopatie congenite.
Così, l’obiettivo di questa disciplina è mettere a disposizione degli sportivi la consulenza e gli esami necessari per evitare di correre rischi per la propria salute con la pratica sportiva, nonché per permettere alle persone affette da cardiopatie, di continuare a praticare sport.

Quando è necessario consultare un cardiologo sportivo?

Per gli atleti agonisti di qualsiasi disciplina, è obbligatorio effettuare un test da sforzo ogni anno. Grazie a questo test, il cardiologo potrà stabilire se l’atleta è idoneo a svolgere una determinata attività sportiva. 
Anche per chi non effettua sport a livelli agonistici è indispensabile sottoporsi a una visita cardiologica prima di decidere di dedicarsi a uno sport, sia che si presentino già disturbi cardiaci che in caso contrario. Questa visita ha l’obiettivo di riconoscere per tempo eventuali patologie cardiache e scongiurare l’insorgere di infarti.
Se la persona che si sottopone alla visita cardiologica è sana, il risultato della visita potrà aiutare il cardiologo a consigliare lo sport più adatto. Se la persona, al contrario, presenta problemi cardiaci, la diagnosi dello specialista indicherà se sarà necessario assumere determinati farmaci per continuare a eseguire attività sportiva, oltre alla frequenza in cui lo sport potrà essere praticato e le modalità per farlo in totale sicurezza.