Chirurgia delle varici

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La redazione di Top Doctors

Che cos’è la chirurgia delle vene varicose? 

Benché le procedure più moderne, come la scleroterapia e l’ablazione, attualmente vengano in genere preferite per il trattamento delle vene varicose, in alcuni casi la chirurgia rappresenta ancora una valida opzione. Questo tipo di intervento chirurgico viene di solito chiamato ‘legatura e stripping (asportazione)’. La chirurgia delle vene varicose viene spesso eseguita in anestesia generale (con il paziente incosciente durante l’intervento).

Perché si esegue?

Spesso le vene varicose sono considerate un problema estetico, ma possono provocare anche dolore e disagio. Il trattamento viene spesso consigliato da un medico nel caso in cui le vene varicose provochino dolore e disagio, oppure se queste sono correlate ad altre complicanze, come ulcere alle gambe o decolorazione della pelle. È anche possibile trattarle per motivi estetici, di solito presso una clinica privata.

In cosa consiste?

La chirurgia delle vene varicose, o ‘legatura e stripping’, consiste prima di tutto nel legare la vena nella gamba praticando due piccole incisioni. Dopo le due incisioni la vena varicosa viene legata e chiusa per poi essere rimossa. L’operazione di solito dura dalle due alle tre ore, ma in genere è possibile ritornare a casa in seguito all’intervento dopo un breve periodo di riposo in clinica o in ospedale. 

Preparazione per la chirurgia delle vene varicose

Prima di tutto il trattamento per le vene varicose verrà discusso con uno specialista allo scopo di verificare di essere idonei per il trattamento chirurgico. Lo specialista fornirà consigli al paziente circa eventuali precauzioni da adottare prima della procedura, come per esempio consigli sui farmaci che non sarà possibile assumere. È consigliabile chiedere al chirurgo che eseguirà la procedura se sarà necessario pernottare in ospedale (cosa infrequente, ma che in alcuni casi può accadere) nonché porgli tutte le domande del caso prima dell’operazione.

Recupero postintervento

Molto probabilmente, dopo l’intervento si dovranno indossare delle calze a compressione per alcuni giorni o per una settimana al massimo. Si dovrà riposare e mantenere la gamba sollevata il più possibile.
I consigli del chirurgo vanno seguiti. In generale sarà necessario prendersi dei giorni di riposo dal lavoro per consentire una guarigione adeguata. Ciò dipenderà dal lavoro che si svolge e dalla propria salute in generale. Il chirurgo comunicherà al paziente quando sarà possibile tornare al lavoro.

Trattamenti alternativi

Le vene varicose possono essere trattate anche con la scleroterapia con schiuma, l’ablazione a radiofrequenza e il trattamento laser endovenoso.