Ecografia anse intestinali

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La redazione di Top Doctors

Che cos’è l’ecografia delle anse intestinali?

L’ecografia delle anse intestinali è una procedura diagnostica che viene utilizzata per l’analisi dell’intestino, in particolar modo della parte finale dell’intestino tenue, della regione appendicolare e del colon. 

È una metodica diagnostica non invasiva che si serve di ultrasuoni per mezzo di una sonda. Vengono utilizzate sonde ecografiche particolari con una frequenza di 7.5MHz o superiore a seconda della conformazione del paziente e del tratto di intestino da visualizzare.

I risultati migliori dell'ecografia intestinale si raggiungono nella valutazione dell'ultimo tratto dell'intestino tenue (sede tipica del morbo di Crohn), dell'appendice e della regione sinistra del colon (sede più spesso interessata dalla patologia diverticolare anche acuta).

Vi è da sottolineare poi che oltre a valutare lo spessore intestinale e, quindi, la presenza di patologie infiammatorie o di altro tipo (ad esempio diverticoli o neoplasie) l'ecografia intestinale consente anche la valutazione delle strutture circostanti l'intestino e può evidenziare la presenza di un interessamento dei linfonodi, eventuali fistole, eventuali raccolte ascessuali.

Per quanto riguarda la patologia appendicolare, nella stragrande maggioranza dei casi l'ecografia consente la visualizzazione dell'appendice infiammata e di eventuali ascessi periappendicolari.

Nelle diverticoliti oltre ad evidenziare la sede e l'estensione dell'infiammazione l'ecografia consente di monitorare l'andamento della terapia medica e l’eventuale comparsa di complicanze.

In cosa consiste?

L’ecografia delle anse intestinali è molto simile ad una classica ecografia addominale: il medico applica un gel sull’addome del paziente e, grazie alla sonda ad ultrasuoni, verificherà la presenza di ispessimenti o alterazioni delle anse intestinali.

La metodica diagnostica è indolore, tranne nei casi in cui venga eseguita su aree infiammate, in quel caso il paziente potrà percepire un leggero disturbo.

L’ecografia delle anse intestinali può essere eseguita in condizioni standard senza alcuna preparazione.

Se lo studio viene effettuato per la valutazione delle anse del tenue può essere utile far bere al paziente circa un litro di acqua; mentre se l'indicazione all'esame è quella di valutare il transito e la motilità intestinale l'esame può essere eseguito anche ad intervalli successivi per un tempo complessivo di circa 2 ore.

L'esame standard per lo studio delle anse intestinali dura circa 20 minuti.

Perché si esegue?

L’ecografia delle anse intestinali viene eseguita per verificare la presenza di anomalie nelle anse intestinali, nell'appendice e nel colon, e può essere utile nel sospetto di patologie infiammatorie intestinali acute e croniche come::

L'esplorazione ecografica delle anse intestinali e del colon può risultare utile anche nella diagnosi di neoplasia del colon e del piccolo intestino: pur non potendo assolutamente sostituire l'esecuzione di eventuali esami endoscopici (ad esempio la colonscopia) o esami quali TAC o entero RMN, l'ecografia rappresenta un esame rapido e non invasivo che consente spesso di evidenziare masse neoplastiche a livello di piccolo intestino e colon.

Preparazione all’ecografia delle anse intestinali?

Questo tipo di ecografia richiede la seguente preparazione:

  • Seguire un’alimentazione priva di carboidrati e fibre per 2 giorni;
  • Digiunare (da cibi solidi) il giorno stesso dell’esame, è consentito bere;

Il paziente dovrà presentare, se in suo possesso, eventuali esami svolti precedentemente:

Lo specialista informerà il paziente sulle eventuali norme da seguire.