Fluorizzazione

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La redazione di Top Doctors

Cos'è la fluorizzazione?

La fluorizzazione è la procedura mediante la quale viene applicato del fluoro ai denti per prevenire la carie. Il fluoro è infatti un elemento che agisce come smalto protettivo contro i batteri. Il trattamento può essere effettuato con risciacqui (collutorio), gel, vernici e dentifrici, sebbene occorra considerare che il fluoro, se preso in grandi quantità, è tossico, e quindi bisogna evitare di ingerire il prodotto.

In cosa consiste?

Il fluoro funziona in due modi:
- Si concentra sullo sviluppo dei denti dei bambini e rinforza lo smalto.

- Aiuta ad indurire lo smalto dei denti negli adulti.

Dopo mangiato, gli acidi producono una demineralizzazione, una dissoluzione del calcio e del fosforo che si trovano al di sotto della superficie dentale. In altre occasioni, accade il contrario, cioè che la saliva aiuta a reintegrare il calcio e il fosforo per preservare la forza dei denti: questo processo è noto come rimineralizzazione. In questo modo, il fluoro aiuta a reintegrare i minerali e, di conseguenza, rafforzare i denti.

Preparazione e applicazione

I pazienti possono usare quotidianamente dentifrici e collutori a bassa concentrazione di fluoro, che è il modo più semplice per applicare il trattamento. D'altra parte, la tecnica più utilizzata dagli specialisti durante la consulta è il gel, che viene depositato in stampi adattati ai denti del paziente per per un tempo massimo di quattro minuti. Durante il processo, il dentista posizionerà un aspiratore per evitare che il paziente ingerisca accidentalmente il gel. Alla fine, il paziente rigetterà dalla bocca il gel in eccesso.
Se l'acqua della zona in cui si vive contiene già del fluoro,  uno spazzolino e un dentifricio adatti potranno bastare per prevenire la comparsa di carie nei bambini e negli adulti con denti sani. D'altra parte, se l'acqua nella zona ha un basso contenuto di fluoro, il dentista prescriverà la quantità da integrare durante la normale pulizia dei denti.