Gotta

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La redazione di Top Doctors

Che cos’è la gotta?

La gotta è un tipo di artrite che compare quando l’acido urico si accumula nel sangue, provocando un’infiammazione nelle articolazioni.

Se la concentrazione di urato sierico oltrepassa il punto di saturazione fisiologica (intorno ai 7,6 mg/dl circa), si originano dei cristalli di urato monosodico che si accumulano nella cartilagine e nei tessuti periarticolari delle articolazioni periferiche. Dal punto di vista clinico, il deposito continuo dei cristalli è silente ed è responsabile dello sviluppo della gotta clinica. Quasi il 10% dei pazienti presentano iperuricemia o acido urico alto, che viene espresso tramite il parametro di laboratorio conosciuto come uricemia.

Invece, la gotta acuta è una malattia molto dolorosa che colpisce soltanto un’articolazione. In quanto alla gotta cronica, si tratta di episodi ripetuti di dolore e infiammazione in cui più di un’articolazione può essere colpita.

Prognosi della malattia

Nel caso in cui la patologia venga diagnosticata all’inizio del manifestarsi dei sintomi, la maggior parte delle persone affette possono condurre una vita normale se seguono il trattamento in maniera corretta.

Per altre persone malate in età avanzata, la riduzione dei livelli di acido urico nel sangue può portare alla scomparsa dei tofi e migliorare la funzione delle articolazioni.

Generalmente la gotta è più grave quando i sintomi si manifestano prima dei 30 anni. La sindrome metabolica e le patologie cardiache contribuiscono alla morte prematura nei pazienti affetti da gotta. In alcuni casi le terapie non sono efficaci sui pazienti. Tra le cause si possono annoverare il mancato rispetto del trattamento indicato, basse dosi di farmaci e alcolismo.

Sintomi della gotta

Le articolazioni generalmente colpite con maggior frequenza sono quelle di mani e piedi, in particolar modo l'articolazione dell'alluce.

Il dolore comincia all’improvviso, in molti casi durante la notte. Esso è intenso e può essere descritto come pulsante, opprimente o insopportabile.

L’articolazione è calda e di colore rosso e di solito appare molto sensibile e gonfia (la sensazione di dolore diventa forte anche solo appoggiando sopra la parte colpita una coperta o un cuscino) e può evolversi in febbre.

Il focolaio può scomparire dopo alcuni giorni, ma può tornare a intermittenza. Ulteriori focolai hanno una durata maggiore.

In seguito al primo focolaio di gotta, i pazienti che soffrono di questa patologia non presentano alcun sintomo. Tuttavia, molte persone potranno vedersi manifestare un altro focolaio dai 6 ai 12 mesi successivi. Alcuni pazienti possono sviluppare la gotta cronica, nota anche come artrite gottosa. Questo tipo di gotta può provocare danni e perdita di movimento delle articolazioni. Le persone affette da gotta cronica soffrono per la maggior parte del tempo di dolore articolare e di altri sintomi.

Diagnosi per la gotta

Vi sono diverse tipologie di esami clinici atti a diagnosticare la gotta, alcuni di questi sono:

  • Analisi del liquido sinoviale
  • Analisi dell'acido urico nelle urine e nel sangue
  • Radiografia dell’articolazione
  • Biopsia sinoviale

​Vale la pena ricordare che un livello di acido urico nel sangue superiore a 7mg/dl (milligrammi per decilitro) è alto. Tuttavia, non tutte le persone con un livello alto di acido urico soffrono di gotta.

Quali sono le cause della gotta?

La gotta si manifesta quando i livelli di acido urico nell’organismo sono superiori rispetto alla norma. Ciò accade nei casi in cui l’organismo produce troppo acido urico o quando esso ha difficoltà a eliminarlo.

Quando si verifica un accumulo troppo grande di acido urico nel liquido intorno alle articolazioni, si formano i cosiddetti cristalli di acido urico. Questi cristalli provocano l’infiammazione delle articolazioni e il dolore, il gonfiore e l’innalzamento della temperatura nell’area colpita.

Al giorno d’oggi non si conosce con esattezza la causa della gotta. Questa patologia può essere ereditaria e gli uomini, le donne dopo la menopausa e gli alcolisti sono gli individui più a rischio.

Tuttavia, è con l’avanzare dell’età che la gotta diviene più comune.

Questa patologia può manifestarsi anche in persone con:

La gotta può comparire anche in seguito all’assunzione di farmaci che impediscono l’eliminazione dell’acido urico dall’organismo. Le persone che assumono determinati farmaci come l’idroclorotiazide e altri diuretici, possono avere un livello maggiore di acido urico nel sangue.

Si può prevenire?

Vi è la possibilità che la gotta non possa essere prevenuta, tuttavia il paziente può evitare i fattori di rischio che possono far comparire i sintomi della patologia come l'eccessiva assunzione di alcol, l'abuso di alcuni farmaci e la sedentarietà.

Anche l’assunzione di farmaci atti a ridurre l’acido urico può prevenire il progredire della gotta nell’organismo.

Trattamenti per la gotta

Il paziente dovrà rivolgersi a uno specialista e cominciare ad assumere farmaci per contrastare questa patologia il prima possibile, al fine di ridurre il dolore qualora si soffra di un focolaio immediato.

È inoltre raccomandabile assumere antinfiammatori il prima possibile. Se i sintomi si aggravano, sarà necessario aumentare le dosi nei giorni successivi.

Il paziente avrà bisogno di un’altra tipologia di farmaco qualora soffra di:

  • Vari attacchi durante lo stesso anno o focolai di intensità molto alta
  • Danni alle articolazioni
  • Tofi
  • Patologia renale o calcoli renali

Un altro trattamento efficace per prevenire gli attacchi di gotta è cambiare la dieta e lo stile di vita:

  • Diminuire il consumo di alcol, in particolare di birra;
  • Perdere peso;
  • Fare esercizio fisico regolarmente;
  • Ridurre il consumo di carni rosse e bevande zuccherate;
  • Scegliere alimenti salutari come verdure, frutta, legumi, frutta, cibi integrali (che contengono meno zucchero);
  • Anche bere caffè e assumere integratori vitaminici può aiutare in molti casi.

A quale specialista rivolgersi?

Lo specialista che si occupa di questa patologia è il Reumatologo, il quale è in grado di diagnosticare la gotta al paziente in modo corretto, fornendogli una terapia atta a ridurre i livelli di acido urico nel sangue, per far sì che i cristalli di urato si dissolvano definitivamente.

Il Reumatologo considera la gotta come una patologia curabile. Perché ciò sia possibile, è necessario raggiungere un livello adeguato di acido urico nel sangue per poter dissolvere poco a poco i cristalli. Alla fine, i sintomi scompariranno e a lungo termine non vi saranno più danni irreversibili alle articolazioni.