Malocclusione

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La redazione di Top Doctors

Che cosa è la malocclusione dentale?

La malocclusione dentale è un disallineamento delle arcate dentali inferiori e superiori. Più precisamente, vuol dire che i denti superiori non si adattano al morso con quelli inferiori, causando un disequilibrio e una disarmonia sia strutturale che funzionale. Il paziente con malocclusione presenta una differenza di dimensione tra le mandibole, o tra la mandibola e il dente, oltre alla sovrapposizione dei denti, morsi incrociati, morsi aperti, denti malposizionati e spazi vuoti. Nella maggior parte dei casi la malocclusione risulta essere lieve da non richiedere un trattamento.

denti

Le malocclusioni possono essere classificate in:

  • Malocclusione di 1º classe: il disallineamento è minimo e a livello sagittale la mandibola e la mascella sono correttamente posizionate;
  • Malocclusione di 2º classe: i denti dell'arcata mascellare sono sovrastati dai denti dell'arcata superiore (affollamento dentale e retrognatismo);
  • Malocclusione di 3º classe: i denti dell'arcata superiore si presentano in una posizione più avanzata rispetto ai denti dell'arcata inferiore (prognatismo o morso inverso).

Come capire se si soffre di malocclusione dentale?

I sintomi principali di una malocclusione dentale sono dati dalle differenze nelle dimensioni tra l'arcata mascellare e quella mandibolare, dalla presenza di denti storti, affollati o sporgenti o del morso inverso.

Un malocclusione dentale comporta conseguenze negative che possono presentarsi con:

  • Acufene
  • Mal di schiena
  • Dolore cervicale
  • Mal di testa

Inoltre, può comportare un rischio di aumento di:

  • Malattie gengivali come infiammazioni parodontali o la piorrea
  • Carie
  • Condizioni respiratorie patologiche come tosse cronica, bronchite, asma, rinite e sinusite
  • Tendenza a respirare con la bocca aperta
  • Comparsa di reflusso gastro-esofageo
  • Disturbi a carico del linguaggio

Quali sono le cause della malocclusione dentale?

La comparsa della malocclusione dentale può essere dovuta a diverse cause ereditarie oppure a conseguenze di condizioni cliniche:

  • Bruxismo
  • Interventi chrirugici non riusciti
  • Tumori alla bocca
  • Perdita dei denti
  • Fratture mandibolari
  • Uso prolungato del biberon
  • Suzione del pollice

Come si risolve una malocclusione?

La cura della malocclusione dentale varia a seconda della sua gravità. Nei casi lievi, spesso non è richiesto alcun intervento poiché la condizione è quasi asintomatica o priva di manifestazioni patologiche.

Per malocclusioni moderate o gravi, è necessario un trattamento ortodontico. Gli apparecchi ortodontici mobili o fissi, come i bite, vengono utilizzati per affrontare problemi come sovraffollamento dentale.

L'estrazione dei denti del giudizio o dei molari che causano spinta sugli altri denti è un'opzione per risolvere tali problemi.

La correzione di abitudini scorrette è parte del trattamento. Correggere tali comportamenti, ad esempio, attraverso l'uso di bite o apparecchi ortodontici che facilitano la masticazione, può essere prescritta dall'odontoiatra.

Nell'infanzia, è importante evitare il succhiamento del pollice e limitare l'uso del biberon per prevenire o ridurre le malocclusioni. Questi accorgimenti possono anche prevenire il peggioramento della condizione in un bambino già affetto da malocclusione.

In casi di malocclusione severa di origine congenita, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico invasivo per allineare le arcate dentarie. Questa procedura, che coinvolge operazioni sulla mandibola, è riservata solo per forme gravi di malocclusione.