Metatarsalgia

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La redazione di Top Doctors

Che cos’è la metatarsalgia?

La metatarsalgia è il dolore e l’infiammazione provocati dalla compressione dei nervi presenti tra le ossa metatarsali dei piedi, che costituiscono il cosiddetto avampiede.
La lesione può anche comparire a causa di un sovraccarico sulla testa delle ossa metatarsali.
In ogni caso, le lesioni provocano un dolore che si fa più intenso quando si cammina o quando si appoggia tale area del piede.

Prognosi della malattia

Normalmente la metatarsalgia non è una condizione grave, ma se non trattata potrebbe causare dolore in altre parti dello stesso piede o nell’altro piede, oltre al dolore in altre parti del corpo, come l’area lombare (parte bassa) della schiena o dell’anca, a causa dell’alterazione dell’andatura risultante dal dolore al piede.

Questa patologia può colpire chiunque. Tuttavia, è più comune tra le donne, dato che di solito indossano i tacchi alti, le persone in sovrappeso, chi ha piedi con gravi deformità e chi soffre di artrite reumatoide o di gotta.

Sintomi della metatarsalgia

In genere il paziente avverte un dolore insopportabile nell’avampiede, di solito nella regione plantare, che a volte viene confuso con l’artrite o la fascite plantare, ma che può anche comparire nella regione dorsale del piede.

I sintomi della metatarsalgia possono includere:

  • Forte dolore, continuo o intenso, nell’avampiede, la parte della pianta subito dietro alle dita dei piedi;
  • Dolore che peggiora quando ci si pone in piedi, si corre, si piega il piede o si cammina, specialmente a piedi nudi su una superficie dura, e che migliora quando si riposa;
  • Dolore acuto o pulsante, intorpidimento o formicolio alle dita dei piedi;
  • Sensazione di avere un sasso nella scarpa.

I sintomi peggiorano quando si cammina e alla fine di una giornata di lavoro in piedi, ma di solito non provocano dolore quando si riposa.

A causa dell’intenso dolore avvertito, il paziente cerca di camminare in modo scorretto o di spostare il peso sulla gamba che non duole, ma tale compensazione a lungo andare può causare la comparsa di altri sintomi, come il mal di schiena.

Diagnosi per metatarsalgia

Al fine di effettuare una corretta diagnosi della metatarsalgia, di solito viene eseguito un esame clinico approfondito e vengono controllati l’anamnesi, i sintomi e i segni del paziente.

Gli esami strumentali che si possono eseguire sono:

Quali sono le cause della metatarsalgia?

Raramente la metatarsalgia è causata da un unico fattore. Infatti, nella maggior parte dei casi tale patologia è il risultato di un insieme di cause che possono essere molto diverse tra loro.

Alcune delle cause più frequenti includono:

Si può prevenire?

Al fine di prevenire la metatarsalgia, si consiglia di seguire alcune buone pratiche come:

  • Indossare calzature comode e imbottite;
  • Utilizzare solette antishock o plantari adeguati;
  • Rilassare i piedi e massaggiarli quando possibile;
  • Perdere il peso in eccesso.

Inoltre, alle persone che praticano sport viene consigliato di effettuare lo stiramento dei piedi prima di iniziare il proprio allenamento, soprattutto se si tratta di pratiche sportive a livello agonistico.

Trattamenti per la metatarsalgia

Il trattamento della metatarsalgia consiste nella somministrazione di farmaci antinfiammatori, nell’applicazione di ghiaccio nell’area interessata, nel riposo, nel cambiare o diminuire l’attività sportiva e nell’indossare scarpe comode.

La chirurgia viene utilizzata solo nei casi più gravi. Infatti, l’operazione è indicata solo quando le deformità dei piedi sono molto gravi oppure si è in presenza del neuroma di Morton, entrambi caratterizzati da sintomi gravi e di lunga durata.

A quale specialista rivolgersi?

Lo specialista adatto per il trattamento di una distorsione della caviglia è lo specialista in Ortopedia e Traumatologia.