Rischio Cardiovascolare

Top Doctors
La redazione di Top Doctors

Che cos’è il rischio cardiovascolare?

Il termine “rischio cardiovascolare” sta ad indicare quell’insieme di fattori correlati statisticamente alle malattie cardiovascolari che possono influire, se non addirittura favorire, l’insorgenza di queste patologie. I fattori di rischio cardiovascolare possono essere modificati attraverso un adeguamento dello stile di vita.

I fattori di rischio modificabili sono:

Calcolo del Rischio Cardiovascolare: Guida Completa dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS)

L'Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha introdotto alcuni anni fa la "Carta del Rischio Cardiovascolare", una risorsa fondamentale basata su tabelle e consigli per stimare il rischio di eventi cardiovascolari maggiori (come infarti e ictus), fatali o non fatali, nei successivi 10 anni per individui senza precedenti episodi. Pur avendo limitazioni, come l'utilità solo nella prevenzione primaria e l'esclusione di fasce di età sotto i 40 e oltre i 70 anni, questa carta si presenta come uno strumento prezioso per i medici di base.

Per calcolare il rischio cardiovascolare assoluto nei prossimi 10 anni, è essenziale considerare sei fattori chiave: sesso, età, livelli di colesterolo LDL, presenza o assenza di diabete, ipertensione e abitudine al fumo.

Dopo aver identificato la tabella corrispondente a sesso, decennio d'età, presenza di diabete e abitudine al fumo, si individua la casella relativa ai valori personali di colesterolemia (mg/dL o mmol/L) e pressione arteriosa sistolica (mmHg). La colorazione di questa casella riflette il rischio cardiovascolare del soggetto, con le probabilità di subire un evento cardiovascolare maggiore nei successivi 10 anni chiaramente indicate nella legenda.