I fumenti, conosciuti anche con il nome di suffumigi, sono ancora oggi considerati il migliore “rimedio della nonna” per sconfiggere i malanni di stagione come il raffreddore, la tosse e il mal di gola grazie alla loro azione decongestionate, emolliente e disinfettante.
Dall’alloro alla camomilla, questo rimedio antico ci permette di stare meglio, evitando l’assunzione di troppi farmaci.
Cosa succede al nostro organismo se eseguiamo i fumenti?
Grazie al vapore rilasciato dal bollore dell’acqua è possibile liberarci dal naso chiuso, sciogliere il muco e alleviare i sintomi della sinusite, attraverso delle profonde inalazioni a base di erbe ed oli essenziali, considerati dei veri toccasana.
Quando le vie respiratorie vengono riscaldate ad una temperatura dai 40 gradi in su, il nostro organismo riesce a combattere i virus più facilmente ed il nostro sistema immunitario accelera il processo di guarigione.
Come si preparano?
La procedura è molto semplice e rapida. Basta mettere a bollire dell’acqua in una pentola ed aggiungere le erbe aromatiche maggiormente indicate come:
- Camomilla
- Alloro
- Eucalipto
- Timo
- Cipresso
- Tea tree oil
- Menta
- Lavanda
- Sale grosso
- Cannella
Inoltre, aggiungendo del bicarbonato è possibile rendere l’acqua effervescente ed aumentare, così, l’efficacia delle erbe e degli olii essenziali.
Come farli?
Successivamente basta posizionare la pentola in un ripiano, coprire la testa con un asciugamano o un panno (per non disperdere il vapore ed il calore) ed effettuare, quindi, le inalazioni respirando profondamente il vapore che fuoriesce dalla pentola.
Se praticato per almeno 2 o 3 minuti consecutivi (ma anche 5 se lo preferite), ripetendo almeno 3 volte la procedura (basta attendere qualche secondo tra l’una e l’altra), i benefici per il nostro organismo saranno davvero sorprendenti. Ritagliatevi un po’ di tempo per dedicarvi ai fumenti, una o due volte al giorno. Una volta provati non si riuscirete a farne più a meno!
Lascia una recensione