La pioggia, il ventilatore o l’asciugacapelli (accesi) sono considerati degli ottimi rimedi per rilassarsi, concentrarsi e per conciliare il sonno.
Vi è mai capitato di sentirvi cullati dal soffiare del vento? Dal fruscio delle foglie di un albero? Di sentirvi più concentrati davanti alle onde del mare? Di rilassarvi inspiegabilmente mentre vi state asciugando i capelli?
Si tratta di rumore bianco o “white noise”, ovvero tutti quei suoni, di ampiezza continua e costante, che hanno la capacità di coprire, nascondere totalmente le frequenze presenti e di eliminare tutti gli altri rumori provenienti dall’ambiente circostante.
Il nome “rumore bianco” è dato dall’analogia con la luce bianca. Il bianco rappresenta la somma di tutti i colori dell’iride e come per il colore bianco, anche il suono bianco proviene dall’insieme di tutte le frequenze che possono essere percepite dal nostro udito in modo ritmico, continuo e costante.
Il rumore bianco apporta benessere alla nostra vita
I rumori bianchi hanno un effetto calmante a livello psico-fisico: il cervello non li percepisce come un fastidio o un disturbo ma come un modo per tranquillizzarsi e distendersi.
La natura ne mette a disposizione molti (onde del mare, vento tra le foglie e picchiettio della pioggia) e, come oggi, anche nell’antichità venivano ampiamente valorizzati perché considerati una ricca fonte di quiete. Quando durante gli impetuosi temporali, gli uomini primitivi, riparandosi dentro le grotte, non potevano più essere attaccati dai predatori, si sentivano al sicuro e potevano abbassare la guardia!
Negli Stati Uniti viene data molta considerazione ai suoni bianchi, anche in ambito lavorativo. In molti uffici, infatti, vengono installati dei dispositivi che emettono suoni bianchi al fine di aumentare la concentrazione dei lavoratori. Lo stesso procedimento viene adottato da molte mamme con l’obiettivo di riuscire a far addormentare i loro bambini troppo vivaci.
Oggi, alcuni studi hanno dimostrato la dipendenza dai rumori bianchi (non riconosciuta scientificamente) da parte di molte persone, soprattutto di giovani. Si predilige il suono dell’asciugacapelli rispetto ad altri rumori. Molte persone, infatti, non riescono a fare a meno di un phon acceso, per rilassarsi, distendere la mente e per addormentarsi.
Alcuni studi condotti dalla la psicologia dinamica hanno individuato una relazione tra il rumore del phon acceso e i suoni percepiti dal feto, durante la gravidanza. Quindi a livello psicologico, si tratta di un ritorno (inconscio) allo stato embrionale al fine di trovare e provare una sensazione di tranquillità e protezione.
Un rumore bianco apporta benessere alla nostra vita. Attenzione però a non diventare dipendenti all’accensione degli elettrodomestici sia per la salute che per le tasche. Sono, infatti, disponibili molti metodi per rilassarsi come le tracce audio di rumore bianco presenti in internet.
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