Blefaroplastica: il trattamento definitivo per sconfiggere le imperfezioni oculari!
Sempre di più sta prendendo piede la blefaroplastica, intervento chirurgico che potremmo definire “chirurgia dello sguardo”. Lo sguardo in una persona rappresenta il fulcro della propria personalità e ha assunto sempre più importanza soprattutto durante e dopo gli anni di pandemia, a causa della costrizione ad indossare perennemente la mascherina, facendo affiorare solo una parte del proprio viso, lo sguardo appunto. Gli occhi sono il riflesso dell’anima si dice e quindi uno sguardo stanco, tirato, triste può rendere vecchieggiante l’intero viso, sminuendo le potenzialità comunicative di uno sguardo che può ritornare ad essere fresco e attrattivo
Cos'è la blefaroplastica?
La blefaroplastica è una procedura chirurgica volta a correggere le alterazioni morfologiche delle palpebre superiori e/o inferiori. Queste alterazioni possono manifestarsi sotto forma di eccesso di pelle, accumuli di grasso o perdita di tono muscolare, compromettendo l'aspetto estetico e la funzionalità delle palpebre stesse.
Quando è consigliata?
La blefaroplastica è raccomandata per pazienti che presentano una serie di problematiche, tra cui:
- Eccessiva pelle flaccida sulle palpebre superiori che puó causare uno sguardo vecchieggiante e in alcuni casi causando riduzione della visibilità.
- Accumuli di grasso nella regione perioculare, determinando la formazione di borse sia sopra che sotto gli occhi.
- Perdita di volume nelle palpebre inferiori, con conseguente formazione di solchi scuri e occhiaie.
- Gonfiore palpebrale, che può provocare lacrimazione, arrossamento e restrizione del campo visivo.
La richiesta di questo tipo di procedure chirurgiche solitamente viene posta da individui sia di sesso maschile che femminile a partire dai 35-40 anni di età sino circa agli 80 anni di età.
Blefaroplastica superiore
La blefaroplastica può essere eseguita sulla palpebra superiore, inferiore o su entrambe, a seconda delle esigenze del paziente. Durante la blefaroplastica superiore, il chirurgo rimuove l'eccesso di pelle e i depositi di grasso nella zona palpebrale superiore. L'incisione viene eseguita lungo il solco tarsale, garantendo risultati estetici ottimali con cicatrici praticamente invisibili.
Blefaroplastica inferiore
La blefaroplastica inferiore consiste nel rimodellamento dei depositi di grasso mediante rimozione degli stessi, come nel caso delle borse sotto gli occhi, nonché la correzione del solco naso-giugale. L'incisione viene effettuata al di sotto della rima ciliare della palpebra inferiore, con cicatrici altrettanto invisibili con il passare del tempo. Il periodo di recupero può richiedere un po' più di tempo rispetto alla blefaroplastica superiore, ma i risultati sono altrettanto soddisfacenti.
L’ associazione dei 2 interventi permette di ottenere un ringiovanimento globale dello sguardo, duraturo nel tempo.
L'intervento viene eseguito in anestesia locale, combinata con una sedazione per garantire il comfort del paziente durante l'operazione. La durata dell'intervento varia da 40 minuti a 2 ore, a seconda della complessità e del tipo di blefaroplastica praticata (superiore, inferiore o completa). Grazie agli avanzamenti nella chirurgia plastica, la blefaroplastica è diventata un procedimento sicuro e efficace per migliorare l'aspetto della forma degli occhi e ripristinare la gioventù dello sguardo.
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Indicazioni per il decorso post-operatorio
Dopo l'intervento, è fondamentale seguire scrupolosamente le indicazioni del chirurgo per garantire una corretta guarigione:
- Mantenere un'adeguata igiene dell'area oculare;
- Seguire le istruzioni del chirurgo sull'uso di colliri e altri farmaci;
- Applicare ghiaccio o compresse fredde per ridurre il gonfiore;
- Dormire con la testa sollevata per la prima settimana;
- Evitare sforzi visivi eccessivi, esposizione diretta al sole e consumo di alcol.
Conclusione
Solitamente le persone vivono un disagio a causa di uno sguardo che potremmo definire spento e per questo si rivolgono allo specialista in chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica, allo scopo di migliorarne l’aspetto non solo estetico, ma anche funzionale nei casi più gravi di blefarocalasi superiore.
L’intervento deve essere eseguito da mani esperte che sappiano non solo eseguire correttamente la procedura da un punto di vista tecnico chirurgico, ma anche che siano in grado di rispettare i canoni di naturalezza e armonia a seconda del caso clinico specifico secondo i principi della custom made surgery.
L’intervento deve preferibilmente essere eseguito in anestesia locale e sedazione in strutture sanitarie attrezzate, allo scopo da un lato di permettere al chirurgo di poter lavorare in condizioni ottimali, dall’ altro lato per mettere in sicurezza il paziente facendogli/ vivere un’esperienza serena e positiva nel complesso.