La Fitness Cardio-Respiratoria: VO2 max e dintorni
Avere una buona fitness cardio-respiratoria è molto importante: rappresenta la massima potenza di utilizzazione dell’ossigeno presente nell’aria che respiriamo (VO2max). Ma cos’è e perché è così fondamentale?
L’importanza dell’ossigeno nel metabolismo
Il corpo umano è una macchina sbalorditiva: può trasformare il cibo in carburante per generare l’energia necessaria per permetterci di fare qualsiasi piccola azione (respirare o pensare, camminare o correre, lavorare o giocare, fare l’amore o lottare,). Qualsiasi azione facciamo, che sia impegnativa o meno, coinvolge il lavoro congiunto di molte cellule che, per farlo, bruceranno dei substrati energetici (i combustibili di cui parlavamo prima). I combustibili più usati sono: gli zuccheri (che troviamo nei carboidrati) ed i grassi (negli acidi grassi). Mentre le proteine sono troppo preziose per essere consumate ed entreranno a far parte della struttura delle cellule (in particolare delle cellule muscolari), gli zuccheri ed i grassi verranno “bruciati” per ottenere tutta l’energia di cui abbiamo bisogno. Tanta più energia necessitiamo, tanto più ossigeno servirà per la combustione: camminando leggermente consumiamo poca energia, mentre se camminiamo a velocità sostenuta consumeremo più energia quindi più combustibile e quindi più ossigeno. Aumentando la velocità della camminata, fino ad arrivare a correre al massimo della nostra capacità raggiungeremo anche la massima potenza che siamo in grado di generare: la VO2 max.
Attività più intense implicano un aumento di lavoro del cuore e dei polmoni: i polmoni dovranno incrementare la frequenza del respiro per fare entrare più ossigeno in modo che il cuore lo pompi in tutto il sistema circolatorio. Così anche i capillari e le arterie, intensificano la loro attività, si dilatano e trasportano più sangue ricco di ossigeno ai muscoli. Una volta arrivato alle cellule muscolari, l’ossigeno si trasferisce nei mitocondri, si unisce ai grassi e agli zuccheri creando energia.
La VO2 max è, quindi, il volume massimo d’ossigeno che si produce attraverso l’attività interconnessa di cuore, polmoni, sistema circolatorio e muscoli.
La misurazione della fitness cardio-respiratoria
La VO2 max viene misurata tramite deduzioni indirette, si valuteranno ad esempio:
- l’accelerazione del cuore
- l’accelerazione del respiro.
Questi due fattori, tuttavia, donano risultati pressoché generici. Nemmeno considerare solo la velocità della camminata o la velocità della camminata insieme alla frequenza cardiaca è sufficiente. Se, invece, valutiamo il volume di ossigeno in rapporto con lo sforzo, otterremo risultati nettamente più precisi. La misura della VO2 max sarà ancora più completa quando riusciremo ad individuare, attraverso la calorimetria, le quantità di ossigeno introdotte e le quantità di CO2 eliminate ogni volta che aumentiamo l’accelerazione di cuore e polmoni all’incrementare lo sforzo. Con questi dati conosceremo anche quanti zuccheri e quanti grassi bruciamo per ogni livello di sforzo (informazione fondamentale per la pianificazione di una dieta e di un allenamento volta alla perdita di peso)
La VO2 max è importante, ma perché?
Ancora di più di conoscere la massima potenza, è importante conoscere le prestazioni sotto-massimali del nostro organismo. Possiamo comparare il nostro corpo ad una macchina ibrida. In una ibrida più che la velocità massima che può raggiungere, ci interesserà il suo consumo e a quale livello sforzo avverrà il passaggio da un combustibile ad un altro. Come la macchina ibrida, il nostro organismo ha a disposizione due combustibili: i grassi (a grande disposizione) e gli zuccheri (in caso di emergenza). Senza ossigeno, gli acidi grassi non funzionano e si attivano solamente ad una determinata potenza. Quando la potenza è elevata, il nostro organismo attinge ai grassi in grande quantità e quindi ci sarà più facile perdere peso. Se la potenza è bassa utilizzeremo gli zuccheri, il che renderà più difficile il processo di dimagrimento.
Termini importanti che dobbiamo sempre ricordare nel metabolismo metabolico sono:
- Incrocio dei metabolismi di grassi e zuccheri,
- Massima capacità di utilizzare i grassi – LIPOX-max,
- Soglia anaerobica.
Tutti e tre rientrano nella macro-insieme della gestione dei combustibili.