Le ernie nella parete addominale

Le ernie nella parete addominale

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Scritto da: La redazione di Top Doctors
Editato da: TOP DOCTORS® il 20/02/2023

Il nostro esperto in chirurgia generale ci spiegherà in questo articolo come funziona questa nuova tecnica per curare l’ernia addominale

In cosa consiste l’intervento alla parete addominale?

La chirurgia della parete addominale ha come obbiettivo di rimediare al gonfiore addominale, nel caso in cui l'addome abbia perso la sua stabilità, con alterazioni che causano rotture della parete.

Quali sono le condizioni per intervenire chirurgicamente? 

Principalmente, le condizioni che richiedono un intervento chirurgico son in caso di ernie. Meno frequenti ma che richiedono un intervento sono le perdite della parete addominale dovuti a traumatismi: incidenti stradali, incidenti sportivi, ferite, etc. 

L’ernia non è altro che la fuoriuscita di contenuto addominale da uno dei fori o punti deboli esistenti nell’addome, come ad esempio nel caso dell’ernia inguinale, ernia ombelicale, o in altre condizioni più rare ( ernia lombare, ernia di Petit, ernia di Spigelio…).

L’ernia addominale è in fin dei conti la stessa cosa di un ernia, con l’unica differenza che il contenuto addominale non esce da un foro o un punto più indebolito dell’addome ma da una cicatrice dovuta a un intervento chirurgico.

In entrambi i casi l’intervento chirurgico è l’unica soluzione per eliminare il problema, evitando così le complicazioni che produce questa condizione. 

Si può incorrere in complicazioni durante e dopo l’intervento?

Attualmente l'intervento dell'ernia addominale ha come obbiettivo di rimediare a questo difetto e gonfiore tramite la collocazione di una protesi che comporta raramente problemi. Questi rari problemi possono essere il rifiuto da parte del corpo della protesi, oppure infezioni, ma anche mobilizzazioni della protesi. In generale l’intervento chirurgico da eseguire non è difficile, ma possono comunque esserci complicazioni se il caso o l’intervento sono più grandi. 

Che trattamenti bisogna seguire dopo l’intervento?

Attualmente con la presenza di una protesi la fase postoperatoria è molto più rilassante. Il paziente può facilmente e in poco tempo riprendere la sua vita quotidiana e ricominciare a lavorare. L’unica cosa a cui il paziente dovrà fare attenzione è a non sforzare la schiena durante i primi giorno dopo l’intervento. 

Chirurgia Generale