Procreazione Medicalmente Assistita: la Riproduzione Assistita Eterologa
Il nostro esperto in Ginecologia e Ostetricia a Bari, il Dott. Domenico Carone, ci spiega che con il modello TODP (Transnational Oocyte Donor Program) è possibile aumentare il tasso di successo in termini di gravidanze evolutive
Uno tra i fattori più diffusi di mancato concepimento, nelle società economicamente avanzate, è il desiderio riproduttivo insorto in età avanzata della partner femminile. Ottenere una gravidanza anche in queste fasce d’età è possibile grazie alle tecniche di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) eterologa, che permettono l’inseminazione in vitro di spermatozoi maschili in ovociti donati da giovani donne. In Italia la fecondazione eterologa è permessa dal 2014 e sono ancora poche le donatrici di ovuli, ma si può ricorrere all’importazione degli stessi da altri paesi europei.
Secondo gli ultimi dati, si è assistito a un aumento del 121% di coppie che ricorrono all’eterologa con donazione di ovociti (per un’età media femminile di 41,4 anni). L’utilizzo di ovociti vitrificati importati garantisce tassi di gravidanze non superiori al 30%, per cui è stato validato (attraverso una pubblicazione su Human Reproduction) il modello “TODP”, che prevede l’uso di ovociti freschi donati (esportando il seme e importando in Italia embrioni) e garantisce percentuali di successo pari al 48%. Tale opportunità consente alle coppie di eseguire la terapia in Italia secondo protocolli condivisi d’efficienza, senza dover più recarsi all’estero e con un minore stress e impegno economico.