Scongiurare l’osteoporosi: abitudini e terapie volte a prevenirla

Scongiurare l’osteoporosi: abitudini e terapie volte a prevenirla

Editato da: Antonietta Rizzotti il 27/02/2020

L’osteoporosi è una malattia tipica degli anziani ma, sfatiamo questo mito, siamo tutti potenzialmente a rischio. Ne parla la Prof.ssa Maria Luisa Brandi, esperta in Endocrinologia a Firenze

Quali sono i fattori che determinano l'osteoporosi?

L’osteoporosi è una perdita di minerali nelle ossa che comporta fragilità e fratture. Nelle forme involutive sono le donne dopo la menopausaDonna anziana e le persone anziane a soffrire, ma numerose patologie possono causare osteoporosi in questo caso dette secondarie, e ciò può allora insorgere ad ogni età. Negli anziani il fenomeno si manifesta con alta incidenza e considerato che la vita media è in aumento, si prevede che la sua incidenza aumenterà a sua volta. I fattori che la determinano sono:

  • La quantità di calcio nelle ossa: da esso dipende la mineralizzazione dello scheletro;
  • La vitamina D: responsabile dell’assorbimento del calcio nell’intestino;
  • L’attività fisica: l’osso, se non sollecitato, tende a deteriorarsi.

Nonostante i rischi e le incidenze siano noti, non si fa la giusta prevenzione e meno del 20% delle persone, anziane e/o con fratture, ad esempio, segue una terapia preventiva. Basti pensare che ogni frattura aumenta anche di 5 volte il rischio di rifratturarsi e che, con un trattamento mirato, ad esempio, potrebbero essere ridotti i rischi di frattura del 50%. Per tutti quei soggetti che hanno subito fratture è auspicabile pertanto che venga instaurata una terapia farmacologica atta a prevenire eventuali ricadute. Questo è un diritto del paziente e un dovere del medico.

 

Endocrinologia e Malattie del metabolismo a Sesto Fiorentino