Sinusite: i consigli del nostro esperto!

Sinusite: i consigli del nostro esperto!

Editato da: Antonietta Rizzotti il 13/04/2024

La sinusite è una condizione dolorosa che molto spesso può essere confusa con un semplice raffreddore. Il Prof. Evaristo Belli, esperto in Chirurgia Maxillo-Facciale a Roma, ci parla di cause e di chirurgia endoscopica.

Che cos’è la sinusite?

La sinusite è un processo infiammatorio che interessa la mucosa che riveste le cavità ossee del volto, ovvero i seni nasali o paranasali, più precisamente l’area degli zigomi, della fronte, della mascella e del naso.
Per questo motivo è possibile distinguere i seguenti tipi di sinusite, a seconda della zona del volto interessata:

  • Sinusite mascellare
  • Sinusite frontale
  • Sinusite etmoidale
  • Sinusite sfenoidali

Cosa sono i seni nasali?

I seni nasali o paranasali sono delle cavità pneumatizzate che si formano durante lo sviluppo post-natale, si trovano all’interno delle ossa del viso (occhi, naso e guance) e sono collegati tramite dei condotti alle cavità nasali. Si possono paragonare, visivamente, ad un appartamento con un corridoio (cavità nasale) e delle stanze ( seni paranasali) Tra le loro funzioni sono state riconosciute quelle di modificare l’aria inspirata, di alleggerire il peso del cranio e di incrementare la risonanza della nostra voce quando parliamo.

Quali sono le cause della sinusite?

L’infiammazione è causata dalla presenza di un’alta quantità di muco che si sedimenta e che è spesso conseguenza di un raffreddore, un’allergia o di altre irritazioni favorite dall’ambiente. L’infiammazione può anche avere natura batterica.
Proprio a causa dell’abbondante presenza di muco, la mucosa infiammata aumenta il suo volume causando un restringimento dei condotti che collegano i seni paranasali e le cavità nasali. Di conseguenza si avrà un aumento dell’infezione causata dal proliferare dei batteri presenti.

La sinusite può manifestarsi in tre forme differenti:

  • Acuta: non supera le due-tre settimane
  • Cronica: ha una durata di circa tre mesi
  • Ricorrente: si manifesta in forma cronica più volte durante un anno

Quali sono i consigli per chi è colpito da sinusite?

I principali sintomi della sinusite sono rappresentati da mal di testa, congestione nasale, tosse, alitosi, occhi gonfi, secrezione giallo-verdastra dal naso. Per cercare di alleviare i disturbi causati dall’infiammazione, generalmente, si consigliano i seguenti accorgimenti:

  • Effettuare lavaggi nasali con soluzioni saline per la rimozione del muco
  • Evitare sbalzi bruschi di temperatura
  • Dormire in posizione supina per facilitare la respirazione
  • Bere liquidi caldi per favorire il drenaggio ed eseguire impacchi caldi sul viso
  • Aumentare le proprie difese immunitarie
  • Evitare gli alcolici, il fumo, frequentare ambienti inquinati
  • Assumere alimenti ricchi di antiossidanti
  • Umidificare l’ambiente in cui si vive

Quando si ricorre alla chirurgia endoscopica per il trattamento della sinusite?

La chirurgia endoscopia, conosciuta anche con il nome di FESS, viene utilizzata solo per trattare la sinusite cronica e quella ricorrente. Si tratta di un intervento minimamente invasivo dal quale il paziente può ottenere molti benefici.
Grazie a questo trattamento è possibile, attraverso l’utilizzo di un endoscopio introdotto nelle cavità nasali, eliminare tutto ciò che non rende possibile il passaggio dell’aria; sempre per ricollegarci all’esempio “visivo” dell’appartamento con l’intervento in modo mininvasivo si “aprono” le porte permettendo la libera comunicazione tra “le stanze” ed il “corridoio”. In questo modo si favorisce il drenaggio delle secrezioni accumulatosi, ristabilendo il naturale transito dell’aria.

L’operazione viene spesso eseguita in day hospital e in anestesia locale o totale. Il chirurgo attuerà solo all’interno della cavità nasale, non provocando cicatrici o altri segni sul volto del paziente.

Chirurgia Maxillo-Facciale a Roma