Criolipolisi
Che cos’è la criolipolisi?
La criolipolisi, dal greco “Kryos” che significa ghiaccio, è un trattamento di Medicina Estetica indolore, non invasivo e volto a ridurre le cellule di grasso e a rimodellare il corpo.
Perché si esegue?
Essa mira alla distruzione degli adipociti in eccesso tramite l’applicazione del freddo, si rivolge, quindi, alle adiposità iperplasiche, vale a dire a quelle adiposità in cui l’eccesso di tessuto adiposo è determinato da un enorme numero di adipociti di volume del tutto normale e con un normale contenuto in bolla adiposa.
Attualmente, la criolipolisi è indicata soprattutto per le seguenti aree:
- Addome
- Fianchi
- Ginocchia
- Schiena
- Braccia
- Interno ed esterno coscia
In cosa consiste?
Si usa una tecnologia che determina un’aspirazione della cute al di sotto della quale si trova il tessuto adiposo in eccesso ed in un raffreddamento della stessa a -10°.
Con questo meccanismo si determina uno stress dell’adipocita che lo porta a morte nel giro di qualche giorno. Il tessuto morto viene, poi, spontaneamente drenato dal sistema venoso e linfatico.
Non si ha alcun danneggiamento dei tessuti nobili circostanti né alcuna alterazione dei livelli di colesterolo e dei trigliceridi.
Sono consigliabili sedute quindicinali o mensili e l’effetto definitivo si nota dopo circa tre mesi, ma un certo miglioramento si può notare fin dal primo trattamento. Non esiste alcun dolore, non necessita l’anestesia locale, alla fine del trattamento si noterà solo un certo arrossamento locale che scomparirà nel giro di poche ore.
Praticamente non esistono controindicazioni.
Preparazione per la criolipolisi
È necessaria l’applicazione di un gel sulla zona da trattare. La persona che effettuerà il trattamento deve rimanere sdraiata su un lettino. La tecnica è indolore, verrà avvertita solamente una sensazione di freddo o una lieve tensione del tessuto durante il trattamento.
Generalmente, grazie ad una sola sessione è possibile ottenere una riduzione del grasso corporeo di circa il 20%, in base allo spessore del tessuto adiposo.
Bisogna aspettare dai 2 ai 4 mesi prima di sottoporsi ad una seconda seduta, qualora la prima non dovesse essere sufficiente.