Impianti dentali

Creato: 13/04/2024

Che cosa sono gli impianti dentali?

L'impianto dentale è un tipo di trattamento di ortodonzia. Consiste nel fissare un pezzo artificiale all'osso della mandibola per sostituire la radice di un dente mancante.

Perché viene eseguito?

Un impianto dentale viene eseguito per sostituire uno o più denti mancanti al fine di offrire una soluzione stabile e a lungo termine.

In che consiste?

La procedura consiste, innanzitutto, nel fare una diagnosi del paziente per elaborare una proposta di trattamento. Gli esami diagnostici comprendono vari test di imaging come radiografia o scanner. Successivamente, vengono realizzati i modelli in gesso del possibile trattamento e con tutte queste informazioni si pianifica l'intervento chirurgico. L'intervento è eseguito in diverse fasi. Innanzitutto vengono collocati gli impianti all'interno dell'osso (mascellare o mandibolare): quindi questi restano inseriti nell'osso e coperti dalla gengiva per il tempo necessario all'osteointegrazione, circa tre o cinque mesi.
La seconda fase del trattamento consiste nel praticare un piccolo occhiello sulla gengiva per collegare l'impianto situato all'interno dell'osso con la cavità orale. Per fare questo, si avvita all'impianto un sostegno in titanio: questo è il passo intermedio per poter collocare la protesi definitiva o la corona.

Cura dopo l'intervento

Il postoperatorio non è doloroso. Il paziente può soffrire di un'infiammazione sul viso e forse notare un ematoma per i successivi sette e dieci giorni. Durante questo periodo occorre prendere il farmaco prescritto dal chirurgo e seguire una dieta in bianco. Inoltre, è importante che il paziente metta del ghiaccio sulla zona interessata, non prema l'area con la lingua, non fumi, non beva alcool e non faccia sport.
Questo intervento chirurgico può essere classificato in diversi tipi, a seconda delle fasi
in cui viene eseguito:

  • Impianti dentali immediati: quando l'impianto viene posto immediatamente dopo l'estrazione del dente, riducendo il tempo di riabilitazione e evitando una seconda operazione.
  • Impianti dentali recenti: quando tra l'estrazione e l'impianto trascorrono sei o otto settimane.
  • Impianti dentali differiti: quando il dentista esegue prima una rigenerazione ossea e poi attende circa sei mesi per l'impianto.
  • Impianti dentali maturi: se passano più di nove mesi tra le due fasi.