Risonanza Magnetica cardiaca
Che cosa è la risonanza magnetica al cuore?
La risonanza magnetica cardiaca (MRI) è una tecnica per immagini non invasiva utilizzata per lo studio del cuore senza l'utilizzo di radiazioni ionizzanti (Rx). In una sola scansione permette lo studio dell'anatomia e della funzione cardiovascolare (cuore e grandi vasi), come pure la valutazione della perfusione miocardica mediante test di stress farmacologico nei pazienti con malattia coronarica.
In che consiste?
Il paziente giace su un lettino stretto che scorre all'interno di un grande tubo. In alcuni casi si richiede una tinta come mezzo di contrasto da somministrarsi per via endovenosa tramite la mano o l'avambraccio.
Questo speciale colorante aiuta lo specialista a osservare con maggiore chiarezza l'area da analizzare. Va notato che questo mezzo di contrasto non è lo stesso che si usa nella TAC. Durante il test il medico opera sulla macchina da un'altra stanza. L'esame richiede in genere da 30 a 60 minuti, ma può durare di più a seconda del caso.
Perché si esegue?
È utilizzato principalmente per gli studi anatomici e funzionali delle cardiopatie congenite e acquisite (cardiomiopatie, valvulopatie, caratterizzazione tissutale di masse e tumori, studio delle vene polmonari, diagnosi di origine anomala delle arterie coronarie, quantificazione dei flussi cardiovascolari, e così via), e consente una valutazione completa della cardiopatia ischemica (localizzazione, estensione e ripercussioni sulla funzione ventricolare dell'infarto miocardico e studi dell'ischemia miocardica mediante test di stress farmacologico con adenosina o dobutamina).
Preparazione per la risonanza magnetica cardiaca
SI richiede di non mangiare o bere nelle quattro o sei ore che precedono l'esame. È inoltre importante informare il medico se si hanno:
- alcuni tipi di valvole cardiache artificiali
- clip per aneurisma cerebrale
- impianti cocleari;
- defibrillatore o pacemaker cardiaco;
- malattia renale o dialisi;
- alcuni tipi di stent;
- articolazioni artificiali collocate di recente.
Inoltre, dal momento che la risonanza magnetica ha a che fare con potenti magneti, il paziente non può portare con sé all'interno della stanza oggetti metallici come coltelli, occhiali, carte di credito, orologi, gioielli, cerniere o protesi rimovibili.
Cosa si prova durante il test?
Se il paziente soffre di claustrofobia, può essere somministrato un medicamento per alleviare l'ansia o si può optare per una risonanza magnetica aperta. L'esame è indolore, ma è importante rimanere fermi e calmi, poiché il movimento eccessivo può causare risultati sfocati.
Il lettino può essere freddo e duro, ma si può richiedere un cuscino. Inoltre, quando la macchina viene messa in moto, può produrre ronzii e colpi: in tal caso si potranno portare protezioni acustiche. Durante l'esame il paziente può comunicare con il curante in qualsiasi momento attraverso un citofono che è nella stanza.
Significato dei risultati anomali
Dei risultati anomali in questo test possono essere dovuti a:
- disturbi delle valvole cardiache;
- tumori ai vasi cardiaci o attorno al cuore;
- mixoma atriale;
- danno o morte del miocardio;
- cardiopatia congenita;
- infiltrazione di sostanze insolite nel miocardio;
- infiammazione del miocardio;
- indebolimento del miocardio