Tumore dell'Endometrio: analisi intraoperatoria del linfonodo sentinella
http://www.medicinaeinformazione.com/ https://www.facebook.com/MedicinaEInformazione/ Il tumore all'endometrio è probabilmente quello meno conosciuto fra i tumori ginecologici ma è importane conoscerne i fattori di rischio, i sintomi e le modalità diagnostiche oggi a disposizione per poter arrivare ad una chirurgia d'avanguardia che utilizza oggi lo studio del linfonodo sentinella per decidere quali donne abbiano bisogno della linfoadectomia, punto cruciale del trattamento chirurgico del tumore. E per parlare di tumore all'endometrio abbiamo incontrato il Prof. Francesco Raspagliesi, Direttore dell'Unità di Oncologia Ginecologica dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano che ha spiegato come le donne più a rischio siano quelle già in menopausa, in sovrappeso... che il gold standard della diagnosi è nell'ecografia transvaginale seguita in caso di dubbio dalla isteroscopia. La chirurgia rimane l'approccio prioritario (e in generale si tratta di una chirurgia che prevede l'asportazione di utero e ovaio) ma dal momento che la linfoadectomia (quindi l'asportazione totale dei linfonodi) non sempre è di facile esecuzione e non sempre viene praticata in modo radicale esponendo le donne con un tumore aggressivo ad un maggior rischio di recidive oggi è a disposizione la tecnica dello studio intraoperatorio del linfonodo sentinella (come si esegue già da tempo nel tumore al seno) per individuare le donne che beneficerranno della linfoadectomia e quelle invece che potranno evitare di farla, evitando così anche complicanze come linfedema o linfocele. Con il Professore in conclusione parliamo poi dei nuovi farmaci biologici che oggi sono a disposizione delle donne, andando ad affiancare le chemioterapie tradizionali e offrendo così delle terapie più efficaci e mirate.