Prof. Gianluca Franceschini - Diagnosi e terapie personalizzate dei tumori del seno - RAINEWS24
Intervista a RAINEWS24 del Prof. Gianluca Franceschini Il tumore del seno è una malattia molto diffusa. Ogni anno in Italia vi sono oltre 50.000 nuovi casi di tumore della mammella. La prevenzione secondaria è un'arma importante per aumentare le probabilità di guarigione e permettere di eseguire trattamenti meno invasivi ed aggressivi. Per fare diagnosi precoce è necessario eseguire semplici esami clinico-radiologici che per il tumore del seno sono la mammografia, l'ecografia mammaria e la visita senologica specialistica. La cadenza con cui eseguire questi esami deve essere stabilita in maniera personalizzata dallo specialista in relazione al rischio individuale di ogni donna. In linea generale si consiglia di eseguire prima dei 40 anni una ecografia mammaria ed una visita senologica; dopo i 40 anni a questi due esami deve essere sempre associata la mammografia preferibilmente con cadenza annuale; la mammografia per le donne con più di 40 anni deve essere considerata un vero e proprio salvavita. Per quanto concerne la cura dei tumori del seno si è sempre più imposto il concetto di minimo trattamento efficace su quello di massimo trattamento tollerabile. Nei Centri di eccellenza la chirurgia conservativa associata alla radioterapia rappresenta il "gold standard" del trattamento locale dei tumori della mammella in stadio iniziale. Solo in un 20% dei casi è necessario ricorrere ancora oggi alla chirurgi demolitiva; comunque anche in questi casi si utilizzano nuove tecniche di mastectomia dette "conservative" che prevedono la preservazione della cute e del complesso areola capezzolo e che si associato sempre se possibile alla ricostruzione mammaria con protesi o con tessuti autologhi in modo da ottimizzare i risultati oncologici ed estetici. Le terapie farmacologiche rappresentano inoltre un presidio importante per la cura dei tumori della mammella; abbiamo a disposizione farmaci di ultima generazione il cui utilizzo viene deciso in maniera mirata e personalizzata in relazione alle caratteristiche biologiche della neoplasia cercando di garantire sempre un'ottimale qualità di vita per le pazienti.