Insufficienza mitralica: quando la chirurgia mininvasiva trova indicazione?

Insufficienza mitralica: quando la chirurgia mininvasiva trova indicazione?

Editato da: Sharon Campolongo il 20/09/2023

Conosciamo insieme al Dott. Vasileios Tsiopoulos, specialista in Cardiochirurgia a Roma quali possono essere le cause dell’insufficienza mitralica e i vantaggi della chirurgia mini-invasiva

Quali sono le principali cause dell’insufficienza della valvola mitrale?

Le possibili cause dell’insufficienza della valvola mitrale includono:

Prolasso della valvola mitrale

Il prolasso della valvola mitrale non è altro che il malfunzionamento della chiusura della valvola deputata al controllo del flusso sanguigno, quando questo si muove dall’atrio sinistro verso il ventricolo sinistro. Circa il 6% della popolazione manifesta questa condizione che colpisce principalmente le donne.

Rottura di corde tendinee

Le corde tissutali hanno lo scopo di ancorare i lembi della valvola mitrale alla parete cardiaca. Queste, a lungo andare, potrebbero lacerarsi a seguito dell’allungamento, soprattutto nei soggetti affetti da prolasso della valvola mitrale. Inoltre, la rottura delle corde potrebbe essere causata da un trauma al torace.

Febbre reumatica

La febbre reumatica è una patologia rara in Italia ma ancora molto diffusa nei paesi in via di sviluppo. Rappresenta una conseguenza dello streptococco non trattato che potrebbe causare un a rigurgito della valvola mitrale.

Endocardite

Un possibile processo infettivo del cuore come l’endocardite potrebbe danneggiare la valvola mitrale.

Infarto-Ischemia miocardica

Un infarto o un’ischemia cardiaca può danneggiare l'area del muscolo cardiaco che sostiene la valvola mitrale (attraverso l’inserzione delle corde tendinee), influenzando cosi negativamente la corretta funzione della valvola.

Se il danno è abbastanza esteso, il rigurgito della valvola mitrale può essere grave ed acuto: 

  • Cardiomiopatie;
  • Cardiopatie Congenite;
  • Radioterapia. In rari casi, la radioterapia del torace può portare a danno della valvola mitrale.

Il trattamento del rigurgito della valvola mitrale dipende dalla gravità della condizione, dalla presenza di segni e sintomi e dal peggioramento delle condizioni cliniche del paziente. L'obiettivo del trattamento è ripristinare il corretto funzionamento della valvola mitrale e preservare la funzione del cuore riducendo al minimo i segni e sintomi ed evitare complicazioni future.

È fondamentale affidarsi ad un centro con un team multidisciplinare esperto nella valutazione e nel trattamento della malattia della valvola mitrale. Questo team può lavorare a stretto contatto con il paziente per determinare il trattamento più appropriato per la condizione.

Alcune persone, soprattutto quelle con lieve rigurgito, potrebbero non aver bisogno di cure. Tuttavia, la condizione potrebbe richiedere il monitoraggio da parte del medico. Si può aver bisogno di valutazioni regolari, con la frequenza che dipende dalla gravità della condizione. 

Quali tipi di farmaci trovano indicazione nel trattamento dei sintomi della patologia mitralica?

Sebbene i farmaci non possano curare il rigurgito della valvola mitrale, sono necessari per il trattamento dei sintomi della patologia mitralica.

I farmaci possono includere:

  • Diuretici;
  • Anticoagulanti;
  • Antiipertensivi. L'ipertensione peggiora il rigurgito della valvola mitrale, quindi è fondamentale ristabilire una pressione arteriosa normale.

In cosa consiste la procedura chirurgica?

Il trattamento chirurgico della insufficienza valvolare mitralica, consiste in un intervento ricostruttivo (plastica valvolare) che conserva la valvola nativa, ripristinando attraverso tecniche sofisticate, quali il posizionamento di un anello, l’inserzione di nuove corde tendinee, la resezione di parte del lembo valvolare malato, la sua normale anatomia e geometria e quindi il suo normale funzionamento.

La chirurgia della valvola mitrale viene eseguita per via mini-invasiva attraverso un piccolo taglio (incisione) nel torace e senza aprire lo sterno.

Mitraclip

In molti casi, selezionati, è possibile eseguire la riparazione della valvola mitrale senza fermare il cuore e per via mini-invasiva. L’intervento avviene per mezzo di una piccola incisione effettuata a livello del solco mammario, lasciando solamente una piccola cicatrice che spesso non si nota. Questo è un aspetto che aiuta molti pazienti, soprattutto i più giovani, ad avere una reazione migliore all’intervento e un sopporto anche sul piano psicologico.

La riparazione della valvola mitralica per via mini-invasiva ha diversi vantaggi:

  • Migliora la dinamica respiratoria;
  • Riduce le complicanze;
  • Riduce il tempo di permanenza in Ospedale;
  • Riduce il tempo di permanenza in terapia intensiva;
  • Riduce il rischio operatorio;
  • Aiuta una rapida ripresa alla vita normale.
Cardiochirurgia a Roma